PAOLA (Cs) – L’improvvisa morte di Padre Giovanni Tolaro ha destato molta tristezza ed ha “scatenato” migliaia di messaggi di cordoglio e di vicinanza all’Ordine dei Minimi di San Francesco da Paola.
Padre Giovanni, d’altronde, era uno dei punti di riferimento della nuova generazione – chiamiamola così – dei frati del Santuario. Generazione che è arrivata ad esprimere finanche il Correttore provinciale, nella persona di Padre Francesco Trebisonda.
Tolaro, infatti, muove i suoi primi passi, all’interno del santuario di Paola, nel “Collegium Minimorum”, all’epoca in cui l’attuale Generale dei Minimi, Padre Gregorio Colatorti, ricopriva il ruolo di Padre Maestro (gli subentrò, successivamente, Padre Franco Russo) ed il compianto Padre Rocco Benvenuto era invece il preside del liceo classico che sorgeva all’interno del Collegio.
Il giovane Giovanni Tolaro si ambientò subito nella famiglia dei Minimi, tant’è che, conclusi gli studi liceali, scelse di intraprendere la strada del sacerdozio, fino a diventare Cappellano dell’Ospedale civile di Paola. Ed è qui che si è fatto conoscere ed amare dai pazienti, dagli ammalati e dalle famiglie di questi ultimi.
Sempre pronto ad offrire sostegno spirituale ed umano ai sofferenti, la sua scomparsa lascia un vuoto che ben si percepisce nei tantissimi messaggi di cordoglio che, da ieri, hanno invaso i social. Attestati di stima e di vicinanza all’Ordine dei Minimi pervenuti anche dalla Città di Paola e dai Comuni del comprensorio: Fuscaldo e San Lucido su tutti.
Oggi i funerali. Una cerimonia che si prospetta assai partecipata, al punto tale che, dal santuario di San Francesco, hanno già comunicato l’interdizione temporanea del traffico su tutta l’area antistante la basilica ed i parcheggi all’ingresso della stessa.
Per quel che concerne, invece, le cause della morte, da fonti ospedaliere pare che Padre Giovanni soffrisse di una neoplasia polmonare avanzata che non aveva destato alcun sintomo.
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