L'Ente Fiera di Catanzaro

CATANZARO – «Il Centro Fieristico di Catanzaro (ha ragione chi sottolinea che la denominazione Ente Fiera non è corretta) porta da oggi il nome di un grande catanzarese, l’indimenticabile Cavaliere del Lavoro Giovanni Colosimo, un uomo che è il simbolo dell’imprenditoria sana che produce occupazione, sviluppo e cultura». 
E’ questo il messaggio del sindaco Nicola Fiorita che ha voluto chiarire, una volta per tutte, che la destinazione della struttura fieristica è una sola: sede di esposizioni, eventi, concerti, congressi e prove concorsuali. Non esiste, dunque, alcuna possibilità che il Centro Fieristico “Giovanni Colosimo” venga utilizzato per altre finalità. L’intitolazione della struttura, che finalmente è stata “restituita” al Comune dall’Asp e dal Dipartimento della Protezione Civile che l’hanno utilizzata come hub vaccinale durante la pandemia, è stata deliberata dalla giunta comunale, su proposta del sindaco e dell’assessore Casalinuovo».
Il primo cittadino ha ricordato che la proposta di intitolazione era stata avanzata già da diversi anni dai consiglieri comunali Sergio Costanzo e Antonio Corsi. 
«Ora – ha osservato Fiorita –  si tratta di rimettere ordine, anche sotto l’aspetto giuridico e burocratico, a tutto il dossier del Centro Fieristico. La restituzione della struttura al Comune da parte di Asp e Protezione Civile è un primo passo. Il secondo sarà la sottoscrizione di una nuova convenzione con la Regione Calabria, che è proprietaria dell’area, visto che quella precedente è scaduta dall’ottobre del 2021. Anche in questi giorni, ho avuto positivi contatti con la Presidenza della Regione allo scopo di velocizzare questo passaggio formale».  
Definiti questi due adempimenti, «si tratterà di individuare il modello gestionale del Centro Fieristico, tenendo conto che già il precedente consiglio comunale aveva proceduto ad affidarlo alla Fondazione Politeama. Il mio pensiero sull’argomento è noto, anche perché contenuto nelle dichiarazioni programmatiche. Ho espresso perplessità sulla decisione della precedente Amministrazione, ma oggi dobbiamo fare i conti con questa realtà sancita da una deliberazione di consiglio comunale. Ribadisco che la soluzione ottimale è quella dell’istituzione di un Ente Fiera, con capitali pubblici e privati e con il coinvolgimento di soggetti come la Regione, la Provincia, la Camera di Commercio, Confindustria. Nelle more di un processo che sarà necessariamente molto lungo e che dovrà vedere un confronto molto serio tra le forze politiche, penso che la Fondazione Politeama debba intanto strutturarsi e mettere in campo ogni iniziativa utile ad organizzare entro la fine dell’anno una prima manifestazione fieristica». 
Il sindaco ha anche dato notizia dell’interessamento del Formez, che gestisce le attività concorsuali per conto della Regione, ad un’eventuale utilizzazione del Centro Fieristico di Catanzaro per lo svolgimento di future prove, così come auspicato dall’assessore regionale alle risorse umane Filippo Pietropaolo con il quale nei prossimi giorni verrà svolto un sopralluogo congiunto.  
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