L'Ospedale San Francesco di Paola

PAOLA (Cs) – In merito alla riorganizzazione dei presidi ospedalieri di Paola e Cetraro, sulla costa tirrenica cosentina, con ipotesi di trasferimento del polo chirurgico dal San Francesco di Paola al nosocomio Iannelli di Cetraro, il governatore della Calabria, Roberto Occhiuto continua a restare silente.

Il commissario ad acta della sanità calabrese, in particolare, non ha mai risposto, né è mai intervenuto per smentire, al pubblico quesito a lui posto a mezzo stampa dall’ex consigliere regionale Graziano Di Natale https://www.calabriainchieste.it/2023/04/28/roberto-occhiuto-a-paola-per-la-festa-patronale-faccia-chiarezza-sullospedale/

né alle domande a lui poste dal sindaco paolano Giovanni Politano, durante la cerimonia di accensione della lampada votiva di San Francesco di Paola https://www.calabriainchieste.it/2023/05/02/roberto-occhiuto-accende-la-lampada-votiva-san-francesco-ti-affido-il-governo-regionale/
Un silenzio persistente che ha spinto nuovamente l’ex consigliere regionale, Graziano Di Natale, ad intervenire. Anche perché di mezzo, oltre al futuro della struttura sanitaria cittadina, c’è anche la salute dei paolani«Sul paventato – e mai smentito – spostamento del Polo chirurgico dal San Francesco di Paola, con relativa modifica del Dc numero 64, il  silenzio del Governatore Occhiuto è assordante». Ha affermato Di  Natale, in una nota stampa.

«Il Governatore e commissario della sanità calabrese – ha proseguito Di Natale – ha reso noto pubblicamente, a più riprese, che entro la fine del mese di maggio sarà pubblicato il decreto per il riordino della rete ospedaliera. Allo stato attuale, nonostante le iniziative popolari, non abbiamo avuto  l’onore di ricevere una risposta circa il trasferimento o meno dei nostri reparti in altra struttura ospedaliera».
L’ex consigliere regionale ha altresì evidenziato come: «Ritengo che le nostre proteste abbiano comunque sortito un effetto importante, pur non ottenendo dati ufficiali. Intanto non abbandoniamo il campo di battaglia e domani annunceremo la prossima iniziativa. Per vincere le battaglie – ha concluso Di Natale – occorre scendere in 
campo senza paura. A noi il coraggio non manca».