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Casi di scarlattina in una scuola pubblica dell’infanzia di Paola

Si consiglia di sottoporsi alla sorveglianza sanitaria per sette giorni a partire dall’ultimo contatto con il caso di scarlattina

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Una classe durante le lezioni (foto repertorio)

PAOLA (Cs) – In una comunicazione inviata a docenti, genitori degli alunni e collaboratori scolastici di un plesso pubblico di Paola, il dirigente scolastico segnala – come da oggetto  – “casi di scarlattina nella scuola”.

«A seguito della segnalazione di un caso di scarlattina presso la scuola dell’infanzia – sezione 4 anni – di questo plesso, si richiamano le principali norme di profilassi previste in caso di malattia infettiva quale la scarlattina», scrive la preside.

«Avvisare i genitori dei bambini ed il personale della scuola di: sottoporsi alla sorveglianza sanitaria per sette giorni a partire dall’ultimo contatto con il caso di scarlattina», si legge nella missiva.

E ancora: «Si ricorda che la malattia si trasmette per via aerea tramite grosse goccioline respiratorie. La sorveglianza sanitaria consiste nel rilevare eventuali sintomi quali mal di gola e febbre ed eventuale esantema».

Si consiglia, poi, ancora, di «recarsi, solo in presenza di tale sintomatologia, dal proprio medico curante/pediatra per richiedere, a giudizio del medico, l’effettuazione del Tampone Faringeo per la ricerca dei germi comuni e per eventuali e di idonee prescrizioni».

Misure di igiene ambientale:«Aerare i locali più frequentemente e disinfettare i pavimenti delle aule, i banchi, i piani di lavoro ed i giocattoli con prodotti disinfettanti di uso comune».

Per la riammissione a scuola è necessario che i genitori consegnino al plesso «il certificato del medico curante che attesta l’avvenuta guarigione del/la proprio/a figlio/a».