CATANZARO – Il “Si Cobas” annuncia una nuova manifestazione pubblica di protesta, dopo quella di Cosenza, questa volta presso la sede della Cittadella regionale a Catanzaro.
Il sit-in si terrà il 9 giugno per «rivendicare il diritto al lavoro degli idonei della graduatoria di operatore socio sanitario dell’Azienda ospedaliera di Cosenza e per tutte le altre figure sanitarie, anche e soprattutto alla luce della carenza di personale nella nostra regione».
La manifestazione si occuperà anche del portale web segnalatore Sanibook e delle assunzioni dei rilevatori. «Ribadiremo al Commissario ad Acta Roberto Occhiuto – spiega Si Cobas – la nostra assoluta necessità di contrastare questo regime sanitario imposto da lui. Il recente bando di Asp Cosenza (guarda un po’: sempre Asp Cosenza) mira a reclutare rilevatori e la loro assunzione sarà pagata con i soldi destinati alle assunzioni del personale sanitario che tanto è carente nelle nostre strutture».
«Promesse elettorali, Sanibook, rilevatori, medici cubani, assunzioni mancate, ospedali chiusi, sono tante le risposte che chiediamo al commissario ad acta Roberto Occhiuto perché noi vogliamo risposte in ambito sanitario, la politica non ci interessa», è l’accusa del sindacato
«Invitiamo tutta la popolazione davanti la Cittadella Regionale il 9 giugno dalle ore 9:30 – conclude – per rivendicare il diritto al lavoro e dire no al regime sanitario che Occhiuto sta creando. Basta promesse, basta campagna elettorale: vogliamo risposte, la Calabria sanitaria vuole risposte. “A testa alta e senza paura perché la paura non ci appartiene”, affermano Roberto Laudini e Simone Scandale, coordinatori regionali.
