Ad attivare il tavolo di confronto, che ha coinvolto sindaci ed amministratori dei comuni dell’area metropolitana, il consigliere delegato all’Ambiente della Città Metropolitana, Salvatore Fuda, che insieme al Sindaco facente funzioni, Carmelo Versace, ha incontrato questa mattina, nella Sala Repaci del Consiglio metropolitano, i rappresentanti dei Comuni interessati al bando.
«Spetterà ai Comuni – ha spiegato il delegato Salvatore Fuda nel corso dell’incontro – segnalare alla Città Metropolitana delle aree che si ritiene possano essere interessate dal progetto di rigenerazione green. Spazi che saranno poi messi a sistema nel progetto complessivo con il quale la Metrocity si propone di impiegare le risorse già finanziate lo scorso anno con la partecipazione al bando sulla Forestazione, nell’ambito dei fondi Pnrr, che prevede investimenti per tre annualità consecutive».
«Una specifica attenzione – è stato poi spiegato nel corso della riunione – sarà dedicata anche alle aree percorse dal fuoco, una piaga che negli anni scorsi ha causato enormi perdite in termini di spazi verdi e foreste, in particolare nell’area grecanica, la cui attività di riforestazione dovrà essere specificamente autorizzata dal Ministero o dalla Regione su richiesta della Città Metropolitana».
Al termine dell’incontro, il consigliere Fuda ha ringraziato i tanti sindaci ed amministratori presenti, rappresentando ancora una volta la volontà della Città Metropolitana “di condividere il progetto con i Comuni dell’intero territorio metropolitano”, bissando il successo della prima annualità per la quale la Metrocity si è già avvalsa della collaborazione dei Consorzi di Bonifica, realizzando interventi di grande impatto su vaste aree del territorio metropolitano.
«E’ significativo – ha concluso Fuda – che l’avvio di questa seconda tranche di interventi sia stato fissato proprio per oggi, nella giornata mondiale dell’Ambiente. Un segno di attenzione che il nostro territorio vuole dare nei confronti degli obiettivi legati alla transizione ambientale ed ecologica, alla rigenerazione degli spazi verdi e del patrimonio boschivo, costituendo un valido supporto anche alla qualità della vita per l’intera comunità metropolitana».