PAOLA (Cs) – Si è svolta stamattina al Tribunale di Paola l’udienza del processo a carico di Massimo Ferrero “er viperetta”, ex patron della Sampdoria, accusato di reati societari e bancarotta, unitamente ad altre cinque persone tra cui la figlia di Ferrero, Vanessa e un nipote, Giorgio.
Numerosi gli imputati: oltre all’imprenditore figurano Vanessa Ferrero, 48 anni; Giorgio Ferrero, 41; Giovanni Fanelli, 53 anni, di Potenza; Aiello Del Gatto, di Torre Annunziata, 55, residente ad Acquappesa.
A questi si aggiungono altri quattro imputati, tutti residenti a Roma: Coppolone Roberto classe 66, Fazioli Cesare classe 57, Sini Lauraclasse 65 e Carini Paoloclasse 44.
L’udienza di questa mattina è stata rinviata al 17 ottobre in quanto non è stata depositata al fascicolo del dibattimento la perizia sulle attività di intercettazione telefonica eseguita dalla Guardia di Finanza, ma anche perché un imputato è senza difensore in quanto rinunciante.
In aula era presente l’imputato Massimo Ferrero difeso dall’avvocato Nicola Carratelli mentre era assente la figlia Vanessa Ferrero difesa dagli avvocati Alessandro Diddi e Domenico De Rosa.
Imputato, tra gli altri, come già riferito, Giorgio Ferrero, nipote di “er viperetta”, difeso da avvocato Gianluca Tognozzi.