FUSCALDO (Cs) – Come annunciato diversi mesi addietro, l’Amministrazione comunale di Fuscaldo, guidata dal sindaco Giacomo Middea, ha tracciato attraverso il bilancio di previsione 2023-2025, le nuove linee guida riguardanti le politiche fiscali che prevedono, in sintesi, il «congelamento dell’aumento delle tasse, la defiscalizzazione per il turismo e per le nuove attività che sorgeranno nei centri storici e, soprattutto, un reale sostegno a famiglie, commercio ed imprese».
La prima buona notizia per i cittadini, comunicata dall’Ente locale, è che si è «scelta la strada di non applicare, alle tariffe comunali (canone unico patrimoniale, oneri di urbanizzazione, mensa e trasporto scolastico e diritti di segreteria), gli aumenti previsti dall’Istat».
In aggiunta, «è rimasta inalterata l’aliquota di Imu e Tari».
Un esempio per maggiore comprensione: «il legislatore ha portato il massimo dell’aliquota Imu all’11.4%, mentre il Comune di Fuscaldo l’ha lasciata inalterata al 10.6%». E poi «c’è il taglio alla tassa di soggiorno. Una diminuzione che va da una forbice del 33% e del 37%».
«Il bilancio che abbiamo redatto ed approvato, fa ben comprendere l’incidenza che si avrà sul tessuto sociale ed economico, che viene in qualche modo tutelato e difeso rispetto alla speculazione internazionale causata dalla pandemia e dalla guerra in Ucraina. Un salasso di dimensioni assurde, che si è abbattuto sull’economia italiana, europea e mondiale senza alcuna forma di tutela per noi Comuni ed anche per i nostri cittadini. Siamo pertanto fieri e felici di aver potuto contribuire, per quel poco che è in nostro potere, ad offrire un po’ di respiro a chi ne aveva certamente bisogno» – sono le parole del sindaco Giacomo Middea.
Che rimarca: «Dal bilancio di previsione che la nostra maggioranza consiliare ha votato, si evince quella che è la linea che vogliamo seguire, con una politica fiscale che sia amica dei cittadini e, soprattutto, leggera e non soffocante, che di questi tempi non è poco. Ma siamo contenti di dover fare sacrifici enormi in termini di bilancio, pur di andare incontro ad imprese e cittadini».