L’entusiasmo dei bambini di fronte alla ricchezza della natura e alla biodiversità. È la loro visione a suggerire nuovi spunti di crescita e di analisi. L’occasione è stata offerta dalla consegna degli attestati di partecipazione agli alunni delle classi quarte del plesso Petra dell’Istituto comprensivo Rossano 1 di Corigliano-Rossano per il concorso Bimboil, il progetto di educazione alimentare indetto dall’Associazione nazionale Città dell’Olio nell’ambito del progetto “Olio in Cattedra” per le scuole primarie dei comuni soci “città dell’olio”. L’edizione 2022-2023 è stata dedicata al tema “Prendiamoci cura del mondo con l’olio EVO” e si è da poco conclusa con l’elezione dei vincitori e la consegna degli attestati alle scuole partecipanti.
Nella giornata di festa conclusiva, la scuola del plesso Petra ha invitato Coldiretti Rossano, nelle persone del presidente di zona Antonino Fonsi e della coordinatrice di zona Marcella Longobucco, a consegnare gli attestati di partecipazione a tutti gli studenti delle classi quarte. La soddisfazione è stata grande, soprattutto per il soggetto scelto intorno al quale è stato sviluppato l’elaborato inviato al concorso: la leucocarpa, la cultivar di olivo bianco presente in Calabria, e quindi anche nel comune di Corigliano-Rossano, sin dai tempi antichi.
Il loro è stato un percorso educativo dedicato all’olio extravergine d’oliva incentrato sul valore della cura, su cosa significhi avere cura di sé stessi, degli altri e dell’ambiente che ci circonda. L’insegnante Evelina Viola, responsabile del progetto, insieme alle docenti Maria Scorza, Rosaria Madeo, Assunta Carnevale, Licia Giardini, ha guidato gli alunni nella stesura del racconto, un’idea nata all’indomani della festa dell’albero, nella quale una pianta di leucocarpa era stata piantata in un’area verde pubblica in contrada Matassa. Ecco che è venuta fuori Leucolea, il personaggio che insegna a vedere simili chi viene considerato “diverso”, sia per razza, propensione sessuale o scelte di vita.
«La creatività dei bambini non ha limiti» ha affermato la referente Evelina Viola «e in questa occasione l’abbiamo ampiamente dimostrato: il lavoro che è uscito fuori è stato emozionante, le loro riflessioni sono profondissime e danno lo spunto per realizzare cose importanti. Ringrazio ancora tutti loro, i genitori, il Dirigente Mauro Colafato che ci ha permesso di partecipare e la Coldiretti che ha accolto il nostro invito e apprezzato i nostri lavori» ha chiosato l’insegnante Viola.
Oltre al racconto, gli allievi si sono cimentati in un lavoro di caviardage, un disegno che illustra la storia: in esso, sono stati evidenziati una serie di riquadri che, letti in successione, danno vita a una poesia.
«La nostra presenza qui oggi vuole essere un segno di apprezzamento per il lavoro svolto e per la sensibilità dimostrata», ha affermato il presidente Antonino Fonsi. «Parlare ai bambini vuol dire parlare ai consumatori e produttori di domani, ossia coloro i quali decreteranno le scelte vitali del pianeta. È per questo che abbiamo preso l’impegno di realizzare, per il prossimo anno scolastico, un percorso sull’olio EVO che permetta ai bambini di conoscere meglio questa grande ricchezza del nostro Mediterraneo» ha concluso il presidente Fonsi.
C’è da ricordare che Coldiretti Rossano ha sempre rivolto un’attenzione particolare alla leucocarpa, la cui anomalia genetica la rende il simbolo della purezza, motivo per il quale l’olio che vi si ricava è sempre stato utilizzato per i riti sacri cristiani. Coldiretti la preserva e ne incentiva la conoscenza, affinché si renda saldo il legame con il territorio. E il lavoro realizzato dai bambini della scuola Petra è una dimostrazione di come lavorando in una comunità che risponde alle sollecitazioni delle istituzioni si possano raggiungere risultati e soddisfazioni anche di risonanza nazionale.
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