Home Calabria Case popolari degradate, due consiglieri comunali: «Aterp sparita nel nulla»

Case popolari degradate, due consiglieri comunali: «Aterp sparita nel nulla»

«Comune di Acquappesa inserito nel bando per la ristrutturazione attraverso il super bonus 110%»

302
0
Acquappesa

ACQUAPPESA (Cs) – «L’Aterp è letteralmente sparita, dopo le prime risposte del 2021 che ha visto l’ente ricostruire completamente due tetti delle case popolari di Acquappesa marina per lavori di somma urgenza».

E ciò nonostante la stessa «Aterp abbia inserito il Comune di Acquappesa all’interno del bando per la ristrutturazione attraverso il super bonus 110%».

Se lo chiedono i consiglieri comunali Antonio Sacco e Aneta Przybylo unitamente al Pd di Acquappesa.

«Occorre ridare dignità e decoro alla case popolari – sottolineano nella nota – nonché sicurezza degli stabili». 

I consiglieri Sacco e Przybylo «hanno nuovamente invitato l’ente a provvedere ed assumersi le responsabilità del caso. La settimana scorsa hanno provveduto ad inviare all’Aterp formale pec per conoscere ufficialmente i motivi che non hanno permesso l’inizio dei lavori, chiedendo documentazione ufficiale e sono pronti ad andare fino in fondo alla problematica».

Nella pec è stato denunciato “lo stato di totale abbandono in cui versano gli alloggi residenziali, allegando foto che direttamente i cittadini hanno inviato ai consiglieri” ai quali arrivano “giornalmente, lamentele e problematiche da parte di cittadini che abitano le case popolari e che vivono situazioni di enorme disagio.

Ricordiamo che nelle stesse case vivono soggetti deboli della società, che bisogna sostenere e dar voce. Pertanto si chiede ed auspica un immediato intervento da parte dell’Aterp per scongiurare qualsiasi situazione di pericolo e per ridare quel decoro che tanto meritano gli stessi alloggi.

«Il segretario del circolo Pd di Acquappesa, Roberto Capua, aggiornato sullo stallo della situazione, grazie ai consiglieri Sacco e Przybolo e alle preoccupazioni avanzate in questi giorni dai cittadini residenti nelle case popolari che vivono questa situazione di grande disagio – concludono i consiglieri comunali – ha dato la propria disponibilità ad intraprendere, di concerto con gli stessi consiglieri, tutte le iniziative e gli interventi necessari anche nelle sede istituzionali, interessando i referenti regionali del partito per sbloccare questa assurda vicenda».

fiorellasquillaro@calabriainchieste.it