AMANTEA (Cs) – Dopo le segnalazioni di sversamenti fognari a mare da parte del chirurgo Francesco Caruso, i video girati ad Amantea e Campora San Giovanni dal candidato alle recenti elezioni amministrative Andre De Luca, e la denuncia a mezzo stampa della consigliera comunale di minoranza e capogruppo di “Per Amantea”, Emilia Di Tanna, il Comune si è attivato. Anche perché, analoghe segnalazioni erano state fatte pervenire alla Capitaneria di Porto, la quale aveva sollecitato l’Ente locale ad effettuare ulteriori accertamenti sul fenomeno.
«L’11 giugno – scrive il primo cittadino, Vincenzo Pellegrino – sono pervenute diverse segnalazioni di fuoriuscita di reflui maleodoranti nella zona antistante il lato nord del lungomare di Amantea. Analoga segnalazione è pervenuta dalla Capitaneria di Porto di Vibo Valentia».
L’ufficio tecnico comunale «sta predisponendo gli interventi finalizzati alla verifica dello stato dei luoghi e alla realizzazione degli eventuali interventi ritenuti necessari, atteso che nella zona segnalata vi è il vecchio punto di uscita del canale di raccolta delle acque bianche dismesso a seguito del collegamento al collettore fognario. Allo stato attuale non si segnalano sversamenti in corso».
Ma saranno adottati «provvedimenti preventivi di carattere contingibile e urgente a tutela della salute pubblica e di igiene e sanità, nelle more del completamento delle verifiche sulla natura della segnalata fuoriuscita».
In virtù di ciò «è stato ordinato il divieto di balneazione, di natura cautelativa, fino al completamento delle verifiche avviate a cura dell’ufficio competente, nel tratto di mare compreso a 150 metri a destra e a sinistra rispetto al punto di uscita dismesso dal canale comunale delle acque piovane, in località lungomare nord di Amantea».
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