CASSANO ALLO IONIO (Cs) – L’associazione “Articolo Ventuno” prende posizione con uno scritto pubblico esprimendo vicinanza e solidarietà a Rosella Garofalo, consigliere comunale di opposizione che sarebbe stata apostrofata dal sindaco in modo dispregiativo durante un consiglio comunale. E ciò in ossequio a quanto denuncia l’esponente politico locale in una lettera aperta pubblicata su Calabria Inchieste (https://www.calabriainchieste.it/2023/06/16/consigliera-comunale-apostrofata-dal-sindaco-in-modo-dispregiativo/).
L’associazione “Articolo Ventuno”, pertanto, scrive: «Con piena e sentita convinzione siamo al fianco di Rosella Garofalo e di tutte le donne che subiscono qualsiasi tipo di aggressione sia verbale che fisica!»
E ricorda a tutti che «l’8 marzo ricorre tutti i giorni, la dignità della donna prima di tutto! Consapevoli come siamo che non è l’abito costoso a rendere elegante una persona ma, i suoi comportamenti.»
E ancora: «A chi ha inteso scivolare su questi atteggiamenti, non rimane che chiedere scusa senza cercare giustificazioni inesistenti.
L’appello più sentito ai partiti di maggioranza ed in particolar modo al segretario cittadino del Pd al quale ricordiamo, se non se ne fosse accorto che, il suo partito è molto attento a queste tematiche, quindi non può essere compiaciuto di queste derive, alle opposizioni spesso colpitite con gli stessi metodi, alle associazioni, alla Chiesa, ai giornalisti indipendenti, battete un colpo.
È l’ora della responsabilità, il silenzio degli onesti fa terribilmente “rumore”.
Chi tace è sempre complice. Riflettiamo».
