COSENZA – Alla fine è entrato il superdelegato Antonio Capristo, superando addirittura Gennaro Sosto (https://www.calabriainchieste.it/2023/04/11/il-superdelegato-dellasp-cosentina-e-il-totonomi-al-settore-tecnico-patrimoniale/). E tutto continua a restare circoscritto tra i rossanesi, come già accaduto per la nomina del direttore generale, Antonio Graziano, designato dopo una simpatica selezione pubblica a dir poco superflua.
L’era Occhiuto, dunque, dimostra due cose per quanto riguarda gli equilibri politici: i cosentini contano poco o nulla, schiacciati dai rossanesi; la provincia di Cosenza continua a fare la parte del leone rispetto a Reggio Calabria e alle altre province, dove consiglieri regionali in carica di quei territori sono costretti finanche a lunghe anticamere per essere ricevuti nella Cittadella regionale.
Dunque, Capristo, dicevamo.
Con avviso interno, prot. n. 2033 del 5 gennaio 2023 è stato indetto apposito bando per il conferimento dell’incarico quinquennale di Direttore di Unità Operativa Complessa “Gestione Tecnico Patrimoniale”.
Per il conferimento degli incarichi di responsabilità dirigenziale, nel rispetto delle procedure contrattuali e di legge, rientra tra le prerogative di esclusiva competenza del Direttore Generale, ossia Antonio Graziano.
Entro i termini previsti dal suddetto avviso sono pervenute le domande prodotte dai seguenti dirigenti: Ing. Abate Gianfranco, Ing. Capristo Antonio e Ing. Sosto Gennaro.
A seguito della valutazione comparata dei curricula prodotti dagli aspiranti all’incarico, si è potuto rilevare che l’ing. Antonio Capristo, già superdelegato di Graziano, ha documentato una lunga e qualificata esperienza professionale nell’ambito dei diversi settori tecnici e dell’edilizia sanitaria ed inoltre ha documentato l’espletamento di rilevanti incarichi dirigenziali, anche presso la Regione Calabria, con maturazione di esperienza specifica nel settore oggetto dell’avviso.
Dal 1 marzo 2019, infatti, Capristo ricopre l’incarico dirigenziale presso l’UOC Tecnico
Patrimoniale dell’Asp cosentina, svolgendo incarichi di particolare importanza tra cui è proponente coordinatore ed in molti casi anche RUP d’interventi finanziati nell’ambito del Programma Nazionale di Ripresa e Resilienza – PNRR, assegnati a questa Azienda Sanitaria.
Al citato dirigente del ruolo professionale, è conferito dunque conferito l’incarico dirigenziale di direttore U.O.C. Gestione Tecnico Patrimoniale.
Il contratto avrà la durata di anni cinque rinnovabili.