Un momento dell'insediamento

PAOLA (Cs) – La Fondazione “San Francesco di Paola” onlus ha un nuovo Comitato tecnico scientifico. La riunione di insediamento si è tenuta il 7 giugno scorso nella biblioteca “Charitas”, sezione nuova, alla presenza del Consiglio di amministrazione della Fondazione, mentre i membri del nascente Comitato erano tutti collegati via web.
Ad accoglierli, il saluto e la preghiera del presidente della Fondazione, il Correttore Provinciale Padre Francesco Trebisonda, che ha manifestato la sua soddisfazione nel vedere raccolti così tanti illustri rappresentanti del mondo dell’arte e della scienza, tra cui diversi studiosi che già da tempo collaborano attivamente con la Fondazione. La costituzione del Comitato permetterà ora alla Fondazione di avvalersi in modo più coordinato e costante del loro prezioso contributo.
È seguito l’intervento del Padre Generale dei Minimi, Padre Gregorio Colatorti, collegato dalla sede generalizia di Roma. Dopo il benvenuto ai partecipanti, Padre Colatorti ha presentato le finalità della Fondazione e le attività principali svolte negli ultimi anni. Ha ricordato le molte opere per la tutela e la valorizzazione del patrimonio storico-artistico e archivistico appartenente ai Minimi, nonché le attività per rendere tale patrimonio il più possibile accessibile a tutti. Ha inoltre esposto le linee di ricerca che la Fondazione ha promosso e sta tuttora portando avanti per mettere in luce la spiritualità e il contributo scientifico dei frati Minimi nel corso dei secoli.  Hanno poi rivolto i propri saluti alcuni membri del Comitato scientifico che è composto da: Jean Robert Armogathe, professore emerito dell’Università Sorbona di Parigi; Domenico Bosco, filosofo, professore emerito Università di Chieti-Pescara; Claudio Buccolini, professore di Storia della filosofia moderna, Università di Tor Vergata, e primo ricercatore del CNR Iliesi; Cinzia Dal Maso, giornalista esperta di comunicazione dei beni culturali, direttrice del Magazine e del Journal Archeostorie; Sandro De Bernardin, già Ambasciatore e Direttore generale per gli affari politici e della sicurezza del Ministero degli Esteri; Agostino De Rosa, architetto, professore ordinario Università IUAV di Venezia; Benedetto Delle Site, presidente nazionale UCID giovani; Pietro Di Loreto, storico dell’arte e giornalista; Patrizia Dragoni, storica dell’arte, professoressa ordinaria di Museologia e Direttrice della Scuola di specializzazione in beni storici artistici, Università di Macerata; Gabriele Finaldi, direttore della National Gallery di Londra; P. Leonardo Messinese, vicario generale Ordine dei Minimi e professore ordinario di Metafisica, Università Lateranense di Roma; Luca Parisoli, professore di Storia della filosofia medievale, Università della Calabria; Anna Rovella, professoressa ordinaria di Archivistica, bibliografia e biblioteconomia, Università della Calabria; Ludovico Solima, professore ordinario di Management delle imprese culturali, Università della Campania “L. Vanvitelli”; Paolo Violini, maestro restauratore Musei Vaticani; Mons. Angelo Vincenzo Zani, arcivescovo titolare di Volturno, Archivista e bibliotecario di Santa Romana Chiesa.
Ciascuno di loro ha manifestato il proprio compiacimento e viva soddisfazione nell’avere ricevuto l’invito a partecipare al Comitato.

Molti hanno ricordato le collaborazioni di ricerca già in essere con la Fondazione che riguardano soprattutto la diffusione di temi cartesiani, scientifici e filosofici, nella riflessione di alcune delle maggiori personalità espresse dai Minimi in Francia e in Italia nel diciassettesimo secolo. È stata ricordata l’opera di Marin Mersenne e il suo dialogo, di amicizia e scientifico, con Cartesio. E si è parlato di Jean François Niceron ed Emmanuel Maignan e della mostra a loro dedicata, Jean François Niceron e Emmanuel Maignan, due padri Minimi tra scienza e fede che, per la cura di Agostino De Rosa & Imago rerum, aprirà i battenti nell’ottobre prossimo. Di queste grandi figure si è ricordato il contributo agli studi di matematica, fisica e ottica, ma anche la non trascurabile riflessione teologica. Tutti i membri del Comitato hanno riconosciuto che la Fondazione rappresenta uno scrigno dalle grandi potenzialità da salvaguardare e che, per le sue finalità, si deve impegnare in una sempre maggiore opera di apertura al pubblico del monumentale patrimonio librario, artistico e architettonico, ispirata al messaggio di San Francesco. A questo proposito, Mons. Angelo Vincenzo Zani ha ricordato le parole di papa Francesco quando gli ha affidato l’incarico di Archivista e bibliotecario di Santa Romana Chiesa: “Vai e apri!”, ha detto. Un impegno che anche il nuovo Comitato tecnico scientifico della Fondazione farà proprio. La Fondazione esprime grande soddisfazione e augura buon lavoro a tutti.
La Fondazione “San Francesco di Paola – Onlus” nasce in seno al Santuario di Paola il 25 luglio 1996 e si propone finalità di solidarietà sociali, quali la tutela la promozione e valorizzazione delle cose di interesse artistico e storico, ivi comprese le biblioteche e l’archivio storico del Santuario, nonché la promozione della cultura e dell’arte su San Francesco di Paola e l’Ordine dei Minimi, attraverso la conoscenza di una parte significativa del patrimonio più antico di opere d’arte mobili custodite nell’antico Convento. Questo patrimonio storico artistico, nel corso dei secoli incrementato e valorizzato tramite acquisizioni e committenze, si pone oggi come una sintesi vitale per l’uomo che vuole cercare Dio attraverso la cultura e l’arte. Il grande patrimonio di cultura e di spiritualità dei Minimi ci pone nelle condizioni di vivere una bellezza che costituisce al tempo stesso, oltre ad un percorso artistico ed estetico nel corso dei secoli, soprattutto un itinerario di fede. Ecco allora che la Fondazione pone la sua azione al servizio dello slogan “videre et providere”, conoscere per conservare, ponendo l’accento sulla necessità di far crescere ad ampio raggio la nostra cultura.
Il CdA della Fondazione è attualmente composto da: P. Francesco M. Trebisonda, Presidente; P. Antonio Casciaro, Amministratore delegato; dott.ssa Ester Francesca Aloise, Direttore artistico; dott.ssa Elena Chiappetta, Legale; dott. Giampiero Lo Feudo, Commercialista; fr. Raffaele Macchia, Bibliotecario e Archivista; Rosario Castiello, Segretario.

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