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Sanità, nuovo corteo di protesta del sindacato “Si Cobas”

«E' una sanità pubblica distrutta e violentata dalla politica, dalla mafia e dai poteri forti»

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Una manifestazione del Sì Cobas

COSENZA – Il Si Cobas Calabria prosegue le sue battaglie sulle anomalie della sanità calabrese, preannunciando che giovedì 22 giugno sarà nella città di Cosenza per manifestare contro la gestione del commissario ad acta Roberto Occhiuto.

Il corteo partirà da via San Martino, sede di Azienda ospedaliera di Cosenza, intorno le 10:30 e passando per le vie della città i lavoratori arriveranno in via degli Alimena 8, sede di Asp Cosenza.

«Da tempo stiamo denunciando le situazioni assurde che vengono create negli uffici di questa Asp provinciale, dove si copre il fabbisogno Oss con il tempo determinato cosa fuori da ogni logica, e dove per un bando di stabilizzazione passano mesi e mesi», denunciano i coordinatori del sindacato Roberto Laudini e Simone Scandale.

«Qui tutto ciò che è illegale diventa legale nel silenzio del commissario ad acta che sembra non vedere ciò che accade nella sua città», aggiungono.

Il Si Cobas Calabria andrà avanti senza timore: «Ci rendiamo conto che abbiamo toccato i punti deboli di questa gestione sanitaria, che come abbiamo ribadito giorno 17 a Catanzaro, è una sanità pubblica distrutta e violentata dalla politica, dalla mafia e dai poteri forti. Questi ultimi si fanno sentire con noi invitandoci a moderare i comportamenti e non attaccare il commissario ad acta, ovviamente noi non li ascolteremo mai perché vogliamo la giustizia sociale, non vogliamo collezionare tessere», concludono.