REGGIO CALABRIA – «A conclusione di questa edizione, abbiamo già un primo dato utile per un raffronto con quella passata, nel corso della quale ci sono registrate 2.200 prenotazioni. Ad oggi abbiamo contato oltre 3.800 prenotazioni di colloqui. Questo non significa che tutti si tradurranno in posti di lavoro, ma è indicativo dello sforzo organizzativo e comunicativo alla base di questo evento».
Così il sindaco metropolitano facente funzioni di Reggio Calabria, Carmelo Versace, partecipando oggi alla giornata conclusiva del Professional day 2023, organizzato dal consorzio Cisme d’intesa con la Città metropolitana, Camera di commercio e Università Mediterranea di Reggio Calabria.
L’evento, giunto all’11esima edizione, si è realizzato nei locali messi a disposizione dell’ateneo reggino, con la partecipazione di 54 aziende, le prenotazioni di colloqui sono state 3.866.
«Siamo fiduciosi – ha aggiunto Versace – che le aziende possono avere incamerato quantomeno una disponibilità di massima per i profili da poter, nel tempo, gestire. Si è trattato di un confronto importante per il territorio – ha evidenziato – reso possibile grazie ad una sinergia tra istituzioni che ci consegna un risultato di cui tutti possono essere soddisfatti».
«Come Città metropolitana, sul solco già tracciato dal sindaco Giuseppe Falcomatà, abbiamo fatto bene a puntare su questo tipo di iniziative. Ora tocca a noi creare le migliori condizioni affinché le aziende possano investire sempre di più sul nostro territorio, curando l’aspetto dei servizi, fondamentali – ha concluso Versace – per un territorio metropolitano che vuole crescere bene».
Presente all’incontro anche il presidente della Camera di commercio di Reggio Calabria Antonino Tramontana che ha parlato di “giornata importante che abbiamo voluto ripetere per due volte in un anno”, evidenziando che “Rispetto alla passata edizione i numeri ci danno ragione, considerando anche gli 80 posti di lavoro, tra determinati e indeterminati, realizzati. Sono cifre incoraggianti che ci fanno capire che c’è un fabbisogno da parte delle aziende».
«Quando si dice che nel nostro territorio non ci sono opportunità di lavoro – ha aggiunto – forse non è del tutto vero. C’è ovviamente una forte domanda da parte dei nostri giovani, ma non solo, ricordo anche in questa edizione, che hanno potuto partecipare gli ex lavoratori Alival, che sono stati ascoltati dalle 54 aziende partecipanti a questa edizione. Ci auguriamo – ha concluso – che per loro possano nascere nuove opportunità lavorative».
Soddisfazione anche dal consigliere delegato all’Istruzione Rudi Lizzi.
«Per noi – ha affermato – questo è un evento decisivo e importantissimo, tant’è che puntiamo a renderlo stabile istituzionalizzandolo. Al Professional day c’è la possibilità davvero concreta e fattiva di fare incrociare direttamente la domanda e l’offerta di lavoro per i nostri giovani, formati nelle scuole e nelle università e non solo. Ci stiamo riuscendo grazie al lavoro del Cisme, della Camera di Commercio e dell’Università Mediterranea, un partenariato che sta rendendo tutto questo possibile».