CATANZARO – Il consigliere comunale di maggioranza Vincenzo Capellupo esulta per l’adesione del Comune di Catanzaro alla convenzione Consip sugli edifici scolastici (https://www.calabriainchieste.it/2023/06/27/il-municipio-di-catanzaro-aderisce-alla-convenzione-consip-per-le-scuole-comunali/).
Con la delibera di Giunta 402, infatti, il Comune di Catanzaro, «prima città tra Calabria e Sicilia, impone una svolta storica nella gestione di tutti i suoi edifici scolatici con effetti positivi già nel breve periodo tra i quali: migliorare la qualità della vita a scuola di studenti ed operatori scolastici, abbattere i tempi di intervento in caso di problematiche agli impianti abbassando i costi», spiega il consigliere.
L’Amministrazione Fiorita ha, infatti, aderito alla convezione stipulata a livello nazionale da Consip per le attività di gestione, conduzione e manutenzione degli impianti tecnologici di climatizzazione e degli impianti elettrici per 9 anni.
«In sostanza – spiega meglio il consigliere comunale – attraverso il pagamento di un canone di 1 milione e 131mila euro annui, che equivale all’incirca al solo costo delle bollette che i contribuenti pagano oggi per i soli edifici scolatici, si ottiene contemporaneamente: il pagamento delle bollette stesse, interventi di manutenzione ordinaria sugli impianti ed un investimento in interventi straordinari pari a circa 1 milione 170 mila euro che potranno essere eseguiti da subito. Grazie a questi interventi è, anche, prevista una riduzione di canone del 25% dal 5° anno in poi.
Operazione complessa e non semplice che è stata preceduta da mesi di studio, sopralluoghi e valutazioni su tutti gli edifici scolastici della città svolti da parte dei tecnici del settore gestione del territorio e grandi opere, guidati dall’assessore Raffaele Scalise e dagli ingegneri Giovanni Laganà e Francesco Fusto.
Inoltre al milione di euro previsto in investimenti straordinari a carico del convenzionato Consip, l’amministrazione Fiorita ha deciso di aggiungere un ulteriore milione di euro a valere sulla rimodulazione di Agenda Urbana per l’efficientamento energetico degli edifici scolastici da spendere entro il 31 dicembre di questo anno.
Ciò significa che, oltre alla gestione ordinaria degli impianti che in alcuni periodo dell’anno rappresenta una vera e propria emergenza, i circa 60 plessi scolastici della città, che sono prevalentemente edifici di vecchia costruzione e da anni non oggetto di attività programmata di manutenzione, godranno nei prossimi mesi di oltre 2 milioni di investimenti extra che ne miglioreranno efficienza, vivibilità e sicurezza con una azione di messa a norma e certificazione di tutti gli impianti.
Una svolta epocale che inverte la logica passata di consolidato disinteresse all’edilizia scolastica, con risultati che tutti oggi abbiamo sotto gli occhi in termini di vivibilità e sicurezza.
Una visione programmatica ed una azione concreta di questo amministrazione nella direzione di una Catanzaro che investe sul suo futuro per diventare a misura di bambini e di famiglie», conclude.