COSENZA – «Noi siamo ciò che facciamo. Siamo avanguardia. Lavoro, Società e Partecipazione»
L’Unione Territoriale del Lavoro di Cosenza della Confederazione UGL, celebra il suo 5° Congresso sabato mattina (hotel President Rende dalle 10 alle 13)con uno slogan che compendia quanto è stato fatto nell’ultimo quadriennio dal Sindacato e rappresenta la volontà di proseguire nell’azione, su tutto il vasto territorio provinciale.
«Un Sindacato moderno attento alla solidarietà verso i più fragili, impegnato prioritariamente nella lotta al precariato – alla luce del proliferare di aziende che attuano contratti Co.Co.Co e persino il nero – nel sollecitare politiche concrete e proiettate verso il futuro per i giovani, potenziare il Welfare, la sicurezza sui luoghi di lavoro (aspetto troppo sottovalutato e, notoriamente causa di numerosi incidenti in Calabria), la tutela della dignità dei lavoratori, dei loro diritti e la grave situazione di degrado in cui versano le aree popolari», si legge in una nota.
Un Sindacato che in questi anni, al netto del periodo di relativa stasi dovuto all’emergenza pandemia, è intervenuto incalzando enti, istituzioni ed imprese, sulle disfunzioni nella Sanità, nei Trasporti, nel Turismo, nel Credito e Riscossione, sull’Igiene Urbana, i Servizi Sociali, la Scuola, la Forestazione, reclamare l’incremento di personale, mezzi e strutture per l’ordine e la sicurezza pubblica.
E ancora: «All’atto della fondazione, obiettivo strategico di questo Sindacato è stato chiedere la partecipazione dei lavoratori alla gestione delle imprese, mai realizzato nonostante il chiaro dettato dell’art. 46 della Costituzione, e che, quindi, sarà uno dei principali impegni del “Viaggio nel futuro” su cui è impostato il programma confederale dei prossimi anni».
Ai lavori interverranno 4 segretari nazionali di categoria e si collegherà via web Paolo Capone, il Segretario Generale Nazionale.
