ACQUAPPESA (Cs) – Si sono conclusi ieri i festeggiamenti in onore della nostra Santa Patrona, Maria SS. del Rifugio, con la solenne celebrazione officiata da Don Giacomo e Don Colbert, seguita dalla processione per le vie del paese e in serata con l’esibizione di Mimmo Cavallaro.
Un programma di eventi religiosi e civili che ha preso il via già diversi giorni prima e si è sviluppato alternando momenti religiosi e momenti ludici e di socializzazione.
La festa patronale ha visto un’organizzazione realizzata attraverso la fattiva sinergia posta in essere tra l’amministrazione comunale, il comitato organizzatore e tutti i volontari che hanno collaborato.
La cittadina di Acquappesa ha potuto vivere in pieno questi giorni di festa, grazie alla grande attenzione posta da tutti gli interessati, che ha consentito anche di contenere e superare i disagi e le problematiche che normalmente le manifestazioni popolari possono comportare.
«Rivolgo un vivo ringraziamento – ha scritto il sindaco, Francesco Tripicchio – a tutti coloro che hanno lavorato con impegno al raggiungimento di questo risultato. Un plauso particolare va a Don Giacomo, a Don Colbert e al Comitato organizzatore, che hanno colto ed interpretato l’esigenza dei fedeli di rinnovamento della propria devozione e fede religiosa verso la Santa Patrona».
Un grazie sincero, inoltre, «lo rivolgo all’ufficio Tecnico Comunale, coordinato da Roberto Laino e al Responsabile della Polizia Locale, Mario Spadafora per il lavoro svolto in modo encomiabile, di concerto con i Carabinieri, guidati dal Maresciallo, Cimorelli e con l’associazione nazionale Carabinieri. Sono stati giorni intensi, faticosi, ma ricchi di fede e socialità. Vedere Acquappesa gremita è motivo di orgoglio e ripaga dei tanti sacrifici fatti da tutti coloro che si sono prodigati per la buona riuscita della festa. A memoria, negli ultimi decenni è difficile ricordare un pienone così per la nostra Festa Patronale. Questo – ha concluso il primo cittadino – ci spinge a continuare a fare sempre meglio, grazie all’impegno ed alla sinergia di tutti».
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