Home Calabria Nuovo dispositivo bancomat in città, “Cetraro in Azione” striglia il sindaco

Nuovo dispositivo bancomat in città, “Cetraro in Azione” striglia il sindaco

«Anche in questa occasione il sindaco ha colto la palla al balzo strumentalizzando a proprio favore fatti di cui è solo un mero spettatore passivo»

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Panorama di Cetraro

CETRARO (Cs) – Il neonato movimento politico “Cetraro in Azione” striglia il sindaco di Cetraro, Ermanno Cennamo, in merito all’annuncio della prossima installazione di un bancomat, con annesso servizio di consulenza finanziaria, in un’area dell’ex fabbrica Emiliana tessile dove già operano la ditta Came e il supermercato Conad.

«É una ottima notizia in quanto la comunità cetrarese potrà usufruire di un ulteriore servizio essenziale grazie, esclusivamente – sottolinea Cetaro in Azione – all’intraprendenza degli imprenditori titolari delle attività succitate, Came srl e Conad.

Anche in questa occasione il sindaco, o chi è responsabile per la sua comunicazione – puntualizza Cetraro in Azione – ha colto la palla al balzo strumentalizzando a proprio favore fatti di cui è solo un mero spettatore passivo distorcendo così la realtà.

Non risulta, difatti, che la virtuosa iniziativa sia pervenuta dall’amministrazione poiché, per quanto è a nostra conoscenza, l’operazione è addebitabile solo ed esclusivamente agli imprenditori operanti sul posto.

Nobile e doveroso il plauso da parte del primo cittadino nei confronti dell’iniziativa seppur non si comprende, affatto, la paventata paternità che maldestramente tenta di attribuirsi l’amministrazione tramite questa pubblicazione.

Probabilmente il senso del post – incalza Cetraro in Azione – rappresenta l’esigenza di voler illudere la cittadinanza circa un diligente operato riguardo questioni ordinarie e straordinarie; questo tentativo sembrerebbe atto a distogliere l’attenzione sulla straordinaria collezione di disastri. Per citarne una, banalmente, l’assenza totale sul fronte programmatico della stagione estiva».

«L’ultima questione è solo – conclude il movimento politico – una delle tante opere volte a nascondere sotto il tappeto una ormai chiara inadeguatezza sempre più tangibile».

fiorellasquillaro@calabriainchieste.it