Anton Giulio Grande

Incontri di pregio sul palco del Mediterraneo Festival Corto durante la serata di sabato 8 luglio in piazza Spinelli a Scalea che quest’anno accoglie il Festival, sostenuto dalla Calabria Film Commission attraverso l’Avviso pubblico per il sostegno alla realizzazione di festival e rassegne cinematografiche e audiovisive in Calabria 2023 e dall’amministrazione comunale locale.

Nel corso della serata, condotta da Rossella Pagano, l’incontro fra la Calabria Film Commission e la Lucana Film Commission nel segno di un’amicizia che porterà le due Regioni a lavorare insieme e supportarsi, partendo proprio da e con il Mediterraneo Festival Corto che quest’anno si arricchirà di una sezione invernale nella città di Bernalda (MT). È il Commissario Straordinario della Calabria Film Commission Anton Giulio Grande insieme a Francesco Porcari del Consiglio d’amministrazione della Lucana Film Commission a sancire questa amicizia. Proprio ieri sera con il Commissario Straordinario Anton Giulio Grande abbiamo avuto modo di sottolineare il lavoro della Film Commission a sostegno di piccoli e grandi Festival cinematografici calabresi oltre che l’impegno profuso per portare le produzioni audiovisive nella nostra meravigliosa Regione. Ma è stata anche una serata di premi importanti come il Premio Giovani Talenti di Calabria dedicato alla memoria di Ernesto Caselli, consegnato dal Presidente del Consiglio di Scalea Gaetano Bruno al giovane regista diamantese, Giorgio Fabiano.

Particolarmente emozionante il cortometraggio vincitore per la Miglior Colonna Sonora realizzata da Thomas Bell, The Stupid Boy di Phil Dunn. Un estremista bianco tenta di farsi saltare in aria in un quartiere di Londra abitato da persone di colore. Un ragazzo disabile, abbracciandolo, lo porterà a valutare il suo gesto. La sezione è curata da Sergio Gimigliano, direttore artistico del Peperoncino Jazz Festival e organizzatore dei live del Dopofestival. Il premio per il Miglior Corto d’Animazione  sponsorizzato dalla Gelateria Cuore Matto di Diamante, va al regista iraniano Farnoosh Abedi per The Sprayer. In una terra occupata dall’esercito degli Infestanti, è vietato coltivare qualunque tipo di pianta, sia in privato che in pubblico. Quasi nessuno sa come crescano le piante o che aspetto abbiano, finché un giorno uno dei soldati trova un germoglio nascosto tra le macerie e la sua curiosità dà il via a qualcosa di straordinario, importante e rivoluzionario.

Al termine della serata, la consegna della tessera di Socio Onorario del Cinecircolo Maurizio Grande alla splendida Eleonora Ivone, Presidente di Giuria per la sezione Fiction. La serata è proseguita al Chiostro di Palazzo Principi Spinelli con la musica live dei Toca Tango (Christian Gaudenti e Camillo Maffi) le degustazioni gastronomiche calabresi insieme ai vini di Verbicaro Viti & Vini. In piazza la presenza della Birra artigianale Calabrese Cala impreziosisce le serate cinematografiche. Sempre al Chiostro di Palazzo Principi Spinelli nel pomeriggio, il Presidente della Cineteca di Calabria, Eugenio Attanasio, ha reso omaggio a Vittorio De Seta e al cinema documentario.

Gli appuntamenti di oggi domenica 9 luglio: all’interno del Chiostro di Palazzo Principi Spinelli alle ore 18 Roberto Villa presenterà il suo lavoro sul set di “Finché c’è guerra c’è speranza” di Alberto Sordi. Alle ore 22.00 in piazza Spinelli la serata conclusiva del Festival nel corso della quale il sindaco di Scalea, Giacomo Perrotta e l’assessore alla cultura di Bernalda, Rocchelia Scarcella, sanciranno l’incontro fra le due regioni nel segno del Mediterraneo Festival Corto.