AMANTEA (Cs) La Corte di Cassazione ha scagionato totalmente l.r.p.t. della cooperativa donne al lavoro Giuseppe Bazzarelli (detto Pino), con la formula piena “perché il fatto non sussiste”. Una vittoria accolta con favore dall’avvocato difensore, Yvonne Posteraro, la quale aveva visto il suo assistito condannato in primo grado (con il rito abbreviato) a 8 mesi e 3 mila euro di risarcimento nei confronti del Comune di Amantea (pena sospesa e non menzione), per il reato di abuso d’ufficio. Pena successivamente confermata anche dalla Corte di Appello.
Oggi, i giudici romani, accogliendo in toto le argomentazioni riportate nel ricorso dal difensore, Yvonne Posteraro, hanno annullato il provvedimento senza rinvio emesso nei confronti del proprio assistito perché “il fatto non sussiste”.
stefaniasapienza@calabriainchieste.it