PAOLA (Cs) – Il leader sindacale di Uil Fpl, Robertino Serpa, presente ieri ai lavori presso la Cittadella Regionale, durante i quali il governatore Roberto Occhiuto ha finalmente deciso di metterci la faccia – dopo mesi di silenzi e depistaggi (in tanti ricorderanno il suo discorso durante la cerimonia di accensione della lampada votiva a San Francesco di Paola) – chiarisce i termini della vicenda da protagonista assoluto.
«Ero presente fisicamente ieri alla Cittadella, come sindacato Uil Fpl e, leggendo i media stamattina, mi sembra di aver partecipato a una riunione diversa, con altri interlocutori. E’ veramente assurdo. C’è qualcuno che cerca di ridimensionare e girare attorno a una questione che non è di poco conto. Il messaggio durante quel vertice è stato chiaro e univoco: il reparto di chirurgia sarà spostato a Cetraro. Tutto il resto, allo stato, sono solo parole, buoni propositi, promesse da marinaio e operazioni finalizzate ad addolcire una pillola amare rifilata ai paolani, peraltro come previsto da mesi. L’amministrazione comunale continua a negare la realtà, ma questo è accaduto.
Al governatore e alla commissione dico solo che è vergognoso che si voglia sposare la chirurgia solo perché c’è la Rianimazione nell’altro presidio. Allora mi viene da dire: a 10 km ci sono 2 cliniche private/convenzionate senza rianimazione che hanno le chirurgie, quindi andrebbero spostate o chiuse visto, l’assenza della Rianimazione».
La Uil Fpl «andrà avanti con la sua battaglia di civiltà e legalità».
