TROPEA (VV) – Sempre più ricercato come ingrediente principe nelle preparazioni e ricette di chef internazionali di tutto il mondo, forse non tutti sanno che la Cipolla Rossa di Tropea Calabria Igp può considerarsi anche la regina dei rimedi naturali. Contro la fastidiosissima puntura di vespe ed api, basta un bulbo tagliato a metà posizionato proprio lì per avere subito sollievo.
«Elisir di lunga vita ed alleata della salute. È, questa, una delle diverse sfumature – fa sapere il Presidente del Consorzio della Cipolla Rossa di Tropea Calabria Igp, Giuseppe Laria – che sarà approfondito anche quest’anno nell’ambito della Tropea Experience – il festival della Cipolla Rossa in programma per settembre. La quercetina, sta tutto qui il suo segreto. Agisce in modo mirato come antiossidante, antistaminico, anticolesterolo e persino antinfiammatorio. Un toccasana contro i disturbi ed i malanni più comuni.
Dal mal d’orecchie alla febbre, dalle punture d’insetti alle scottature, sono infinite le applicazioni benefiche della Rossa di Tropea. Riuscendo ad eliminare le tossine del corpo, il processo di purificazione influisce a livello globale e ottiene risultati positivi quasi immediati. I punti in cui c’è la maggior concentrazione di quercetina è il bulbo centrale, vicino alle radici, e le foglie esterne che si trovano sotto la buccia. Proprio quelle parti possono essere utilizzate a scopo medico.
Insomma, da perfetto prodotto Made in Calabria una Cipolla Rossa di Tropea è buona in ogni circostanza. Regina della cucina tipica e tradizionale, corroborante afrodisiaco e anche all’apice della medicina naturale. Da quegli anelli concentrici esce la poesia della terra più bella del mondo, scaturisce un sapore deciso e verace, viene fuori il segreto dell’elisir di lunga vita.
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