AMANTEA (Cs) – L’ex candidato a sindaco, Luigi Socievole, getta acqua sul fuoco delle polemiche divampate in questi giorni relativamente al silenzio del gruppo “Cambiamo rotta”, interpretato dal segretario del Partito democratico, Enzo Giacco come una sorta di tradimento nei confronti dell’elettorato https://www.calabriainchieste.it/2023/07/16/giacco-pd-dalla-minoranza-la-gente-si-aspetta-molto-di-piu/ Inoltre, Socievole, per lo stesso motivo, ha esternato delle riflessioni sull’ex candidato alle recenti elezioni amministrative, Andrea De Luca https://www.calabriainchieste.it/2023/07/16/de-luca-a-socievole-siete-liberi-di-cambiare-rotta-tanto-lo-avete-gia-fatto
«Avevo detto a Giacco – si legge nella nota di Socievole – “fate il vostro gioco…se ritenete di essere nel giusto. Noi non attaccheremo proditoriamente la vostra opposizione ‘martellante’”. Proprio per quel cui prodest, che vi dovreste porre voi, quando attaccate la nostra minoranza».
E, ancora: «Devo anche aggiungere che trovo surreale, sarà il caldo, che pretendete di leggere e dire quello che pensano i cittadini. È puro talento da paragnosta. Da Giucas Casella. Siete convinti di ottenere grandi successi con l’opposizione martellante? Siete convinti di avere il consenso dei cittadini? Mantenete la linea e buon pro vi faccia. Ricordo a me stesso che la pecora che chi gridava “al lupo al lupo” ha fatto una brutta fine, perché dopo tanto allarmare non era più credibile».
Ad Andrea De luca «rispondo soprattutto per il piccolo Antonio, che mi chiama zio e ha tutti i numeri per far rinsavire (non sarà facile) il pirotecnico papà. Dice Andrea “Siete liberi di cambiare rotta,tanto lo avete già fatto”. Se anche fosse vero e non lo è, solo i paracarri come lui non cambiano in meglio».
In ogni caso «prometto di avvisarlo con largo anticipo così potrà propinarci le sue esilaranti vignette. Anziché ringraziarci per gli spunti con cui alimentiamo la sua verve artistica tralascia “Vincenzo Pellegrino Sindaco “, come lo chiama lui, e prova a dire male di noi. Qualche mese fa, un signore di Amantea, con riferimento ad Andrea mi ha detto : “Gigino hai disibernato uno yeti (o forse un mammut)”. Si sbagliava, avevo semplicemente scongelato un pesce, un cefalo di fiume. E adesso, caro Andrea, il tema della prossima vignetta dovrebbe essere “Gigino che dal freezer tira fuori Andrea con le sembianze di un cefalo”. Potrai poi fare la seconda vignetta con cui rappresenti “Gigino consegna a Pellegrino, che apprezza il cefalo arrostito, un cartoccio con dentro il cefalo Andrea”».
Infine: «Noi di Cambiamo Rotta auguriamo a tutti una buona estate tranquilla e serena come trascorreremo la nostra senza ricorso al Gaviscon. Ci attende il bilancio e poi»
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