COSENZA – Nel periodo estivo sono stati rafforzati i controlli amministrativi ad autofficine, carrozzerie e centri di revisione destinati a garantire la corretta mobilità dei veicoli in viaggio in questi giorni.
La Polizia di Stato, nello specifico la squadra di polizia giudiziaria della Sezione Polizia Stradale di Cosenza e i Distaccamenti dipendenti di Paola, Scalea, Trebisacce e Corigliano – Rossano hanno passato al setaccio diverse ditte sanzionandone le irregolarità.
In particolare nella città di Cosenza, a due concessionarie di veicoli sono state applicate sanzioni amministrative per la mancanza di documentazione all’esercizio dell’attività.
In provincia, a 4 officine meccaniche è stata elevato un verbale di oltre 5000 euro per non aver prodotto la certificazione inerente lo smaltimento dei rifiuti (MUD – modello unico ambientale); nella sibaritide è scattata una denuncia per omessa custodia di materiali pericolosi.
Lungo la litoranea tirrenica ben tre aree annesse ad altrettante officine sono state sequestrate per violazione della normativa sulla tutela ambientale con deferimento all’autorità giudiziaria dei titolari e obbligo di bonifica a loro carico.