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Difficoltà a pagare mutui e prestiti, Ugl offre un aiuto con la consulenza di un esperto

Un giurista d’impresa di consolidata esperienza professionale, docente presso l’Accademia Universitaria degli Studi Giuridici ed Europei–Auge in materia di sovraindebitamento e crisi d’impresa

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Nucci e Barbuto

CATANZARO – Nell’ambito delle difficoltà vissute da tanti in questo particolare contesto storico, soprattutto in Calabria, per onorare le rate di mutui e prestiti, l’Ugl non è stata a guardare e per venire incontro a tali situazioni di insolvenza, si è avvalsa di una convenzione, per offrire consulenza, con il prof. Luca Barbuto, esperto in materia di Diritto e contenzioso tributario, procedure di sovraindebitamento e risanamento debiti di famiglie, professionisti ed imprese.

«La perdurante crisi economica che ormai stringe in una morsa il Paese, maggiormente avvertita in tutto il Sud e, purtroppo in Calabria in particolare, prima determinata dalla pandemia, successivamente aggravatasi con la guerra in Ucraina – spiega l’Ugl in una nota – ha generato nelle famiglie e nelle PMI, che al mercato finanziario si rivolgono per mutui e prestiti, uno stato di difficoltà nel rispettare gli impegni assunti con gli enti creditizi, causando sovraindebitamento e, quindi l’avvitamento delle condizioni di crisi in una spirale di rincorsa anche inflazionistica».

Proprio in virtù di ciò, l’Ugl ha inteso di avvalersi di una convenzione, per offrire consulenza con il prof.  Barbuto, giurista d’impresa di consolidata esperienza professionale, nonché docente presso l’Accademia Universitaria degli Studi Giuridici ed Europei–AUGE, in materia di sovraindebitamento e crisi d’impresa.

Avvalendosi del “Nuovo Codice della Crisi d’Impresa e dell’Insolvenza”, entrato in vigore il 15 luglio – che ha introdotto gli strumenti finalizzati al risanamento del debito, allo stralcio della posizione debitoria per una ripartenza di famiglie ed aziende – potrà così assistere gli associati del Sindacato UGL e le imprese che ricadono nelle situazioni debitorie prefigurate dagli articoli legislativi.

Ciò consentirà di operare concretamente per la ripresa economica e sociale dei nostri territori, mediante appunto l’applicazione degli strumenti giuridici messi a disposizione dal Nuovo Codice.