SAN LUCIDO – Il gruppo consiliare “Avanti San Lucudo”, di cui fanno parte le consigliere Roberta Provenzano e Dorina Ambrosi punta i piedi sulla vicenda del Porto di San Lucido e, adesso, anche sui lavori in località Miccisi. Non avendo ricevuto alcuna risposta dall’amministrazione in carica, guidata dal sindaco Cosimo De Tommaso, le oppositrici hanno sottolineato come nelle prossime ore sarà formalizzata la richiesta di convocazione di un consiglio comunale, iniziativa perla quale sarà chiesta la condivisione anche al Gruppo consiliare Cambiare si può. La minoranza, dunque, non ha nessuna intenzione di mollare la presa, adesso vuole pretende chiarezza.
In particolare Roberta Provenzano e Dorina Ambrosi hanno evidenziato come; «Avevamo già chiesto lumi nel corso del consiglio comunale di aprile 2023 su quanto stava accadendo rispetto ai lavori del Porto, temendo la possibile revoca del finanziamento, ponendo specifico quesito all’assessore preposto al ramo, che si era prodigato nel confermare che tutto procedeva nella norma e secondo la tempistica corretta. Agli inizi del mese di luglio abbiamo ribadito i nostri dubbi sull’evoluzione dei lavori pubblici anche sulla carta stampata, oggi, con ancor più forza, chiediamo di capire cosa stia accadendo al finanziamento del porto e soprattutto cosa stia accadendo presso l’ufficio tecnico comunale. Istanze di accesso agli atti protocollate e rimaste inevase da settimane (sul danneggiamento avvenuto sulla scalinata della silica, sul ripascimento litorale e sui lavori in zona Miccisi, solo per citarne alcuni ), notizie che si apprendono solo grazie alla diffusione a mezzo stampa, a fronte di una maggioranza e di un Sindaco silenti, incapaci di fornire risposte e soprattutto soluzione alle problematiche che riguardano la nostra comunità. Ci chiediamo cosa sia rimasto delle promesse fatte in campagna elettorale. Una superficiale, approssimativa ed inconferente azione amministrativa che non riesce a portare a termine nessuno dei progetti presentati a giugno 2022».
Il gruppo Avanti San lucido chiede risposte, «quelle risposte che meritano tutti i cittadini su quello che sta accadendo al finanziamento del porto, e non solo. Un porto che dovrebbe essere il fiore all’occhiello della nostra San Lucido, oggi, in piena stagione estiva, con non poche difficoltà accoglie barche e turisti, nell’imbarazzante indifferenza di una maggioranza evidentemente alla deriva».
Infine: «Nelle prossime ore, avanzeremo formale istanza di convocazione di un consiglio comunale per discutere del porto e di quello che sta accadendo e chiederemo, altresì, la condivisione dell’iniziativa anche al Gruppo consiliare Cambiare si può»
