PAOLA (Cs) – Sempre attento alle istanze delle categorie più deboli, il capogruppo consiliare paolano Josè Grupillo, eletto nella lista “Paola Cuore Azzurro”, giunta al primo posto tra quelle che non avevano candidati a sindaco come prima scelta, ha stigmatizzato la situazione in corso presso il Consorzio Valle Lao, i cui operai – che nella città del Santo si contano in un gruppo di circa 60 lavoratori – non ricevono emolumenti da quattro mesi.
«Padri di famiglia – ha evidenziato il consigliere – che sono andati ben oltre l’ultimo passante della cinta, scoraggiati e lasciati soli in un incubo del quale non si vede la fine. A loro giungano la mia solidarietà e la vicinanza in questo momento difficile, caratterizzato da una situazione per la quale diventa impossibile gestire il presente e, soprattutto, guardare con fiducia al futuro».
Supportato dai componenti del suo gruppo, Josè Grupillo si è detto «rammaricato per la mancata considerazione di quanto sta accadendo, una disattenzione che confido possa essere colmata dall’impegno dell’assessore regionale all’agricoltura, Gianluca Gallo, e da quello del presidente Roberto Occhiuto, mai indifferenti alle istanze di chi lavora, soprattutto nel verso della messa in sicurezza e del decoro del nostro territorio».
Oltre agli operai in attività, i disagi paiono essersi estesi anche a coloro che sono andati in pensione, ancora in attesa di vedersi riconoscere il Tfr, «un diritto maturato con decenni di versamenti di contributi – ha aggiunto il capogruppo di “Paola Cuore Azzurro” – di cui a tutt’oggi non si conosce il destino».
Infine, Grupillo ha anche rivolto un pensiero ai lavoratori di altre due realtà da cui dipende gran parte del funzionamento dei servizi di cui ogni giorno la cittadinanza usufruisce, «i dipendenti di Ecotec (gestore del Servizio Idrico Integrato per conto del comune di Paola, ndr) che avanzano spettanze da diversi mesi e che, come i lavoratori del Consorzio Valle Lao – ha concluso il consigliere comunale – rappresentano il metro col quale misurare il senso civico della nostra comunità».
