TROPEA (Vv) – «A nome mio personale e dell’Amministrazione comunale esprimo grande apprezzamento per l’ottimo lavoro svolto dalla tenenza della Guardia di Finanza di Tropea in stretta collaborazione con la nostra Polizia Locale per l’importante attività di indagine e repressione portata a termine nei giorni scorsi e che ha consentito di individuare e portare alla luce ben 38 attività e strutture turistiche cittadine adeguatamente promosse su tutti i canali di comunicazione ma completamente abusive (https://www.calabriainchieste.it/2023/07/21/a-tropea-scoperti-da-gdf-e-polizia-locale-38-bed-and-breakfast-abusivi/)».
È quanto dichiara il sindaco Giovanni Macrì sottolineando l’importanza da più punti di vista di un’operazione sul sommerso che danneggia tutti e tutti gli sforzi messi in campo sinergicamente dal pubblico e dal privato per la reputazione della nostra destinazione turistica.
«Un’attività di controllo e repressione che – aggiunge – dovrà sicuramente essere continuata e completata e rispetto alla quale continueremo ad assicurare alle forze dell’ordine la massima collaborazione dell’istituzione pubblica».
«Per quanto di nostra competenza interna – prosegue il primo cittadino – gli uffici comunali si sono già attivati per il recupero dell’imposta di soggiorno e degli altri tributi locali non versati dalle attività e strutture abusive già denunciate e multate da Fiamme Gialle e Polizia Locale».