Panorama di Cariati

CARIATI – Il gruppo “L’Alternativa c’è” si complimenta con l’Amministrazione Comunale guidata dal sindaco Cataldo Minò per le attività che sta attuando in materia di raccolta dei rifiuti, muovendosi totalmente nel solco avviato dalla Giunta uscente.

«Se l’attuale esecutivo si sta muovendo speditamente e con sicurezza anche in tale ambito – così come in altri settori su cui ritorneremo – è senza dubbio merito del qualificato lavoro di studio e di programmazione compiuto sul territorio con il supporto di tecnici ed esperti del settore, e delle determinazioni assunte dalla passata Amministrazione comunale con in testa il sindaco Greco».

Si è rivelato strategico e risolutivo «l’aver previsto già nell’ottobre 2022 l’avvio, per la prima volta nella storia amministrativa della Città, di una progettazione del servizio di raccolta dei rifiuti secondo analisi specifiche e dati certi riferiti alle peculiarità del luogo. Un metodo nuovo per affrontare la storica emergenza rifiuti della regione Calabria – aggravata dai veri e propri boicottaggi più volte denunciati -, basato sull’elaborazione di una relazione tecnica che ha fornito alla stazione unica appaltante (SUA) i precisi riferimenti sul fabbisogno locale, guidando la predisposizione delle risorse economiche e del personale da impiegare per garantire con efficacia ed efficienza l’espletamento di questo complesso servizio. Uno studio concluso e approvato dalla Giunta Greco quattro mesi dopo, nel febbraio 2023, e subito trasmesso alla SUA della Provincia di Cosenza per il perfezionamento della procedura di gara, che si è conclusa il successivo mese di marzo e che in seguito ha portato all’aggiudicazione definitiva alla TecNew srl».

In buona sostanza, «tutto ciò che oggi viene presentato con tanto di Conferenza Stampa come una novità assoluta e di rottura rispetto al passato, rappresenta in realtà l’esatta prosecuzione di quanto previsto, programmato e deliberato dalla passata Amministrazione Comunale. Servizi ed aspetti organizzativi già previsti e coperti dalla previsione finanziaria, di oltre 4 milioni di euro per 5 anni, dell’esecutivo Greco sono, tanto per fare qualche esempio, il conferimento dei rifiuti a Rende, in alternativa all’impianto di Rossano, il servizio extra per le attività commerciali, l’incremento del personale per specificità e stagionalità ed il funzionamento dell’isola ecologica».

L’auspicio è che «si possa proseguire lungo questa strada con il raggiungimento dell’obiettivo stabilito nel capitolato speciale d’appalto che racchiude il senso dell’intero progetto. Vale a dire il raggiungimento, dopo un anno dalla formale comunicazione dell’avvio del servizio, di un livello di raccolta differenziata su base annua non inferiore al 75%, traguardo storico raggiunto dalla passata Amministrazione introducendo per la prima volta nella storia di Cariati il servizio di raccolta differenziata, dopo aver ereditato un paese in perenne emergenza rifiuti con la spazzatura ad invadere le strade e a coprire fino ai primi piani delle abitazioni».

stefaniasapienza@calabriainchieste.it