PAOLA (Cs) – «Apprendiamo della scelta di convocare un Consiglio comunale aperto sul tema sanità (https://www.calabriainchieste.it/2023/07/26/consiglio-comunale-sullospedale-di-paola-convocato-a-giochi-fatti/). La decisione appare davvero insensata e fuori tempo massimo. È impensabile che nonostante le tantissime iniziative pubbliche dove le istituzioni locali sono state assenti e solo ora, quando tutto è stato consumato, si pensa di indire un consiglio comunale aperto, ininfluente rispetto alle scelte compiute dal governatore Occhiuto».
Gli esponenti del Comitato per la difesa del diritto alla salute commentano la decisione dell’amministrazione comunale di indire un consiglio comunale aperto sul tema sanità e più precisamente sul futuro dell’Ospedale San Francesco di Paola, definendo tale scelta insensata e tardiva rispetto a quanto già compiuto dal Presidente della Regione.
«Il Comitato Popolare – annunciano – in queste ore sta lavorando ad un’altra iniziativa pubblica di protesta che ha come fine quello di mettere in campo un atto forte affinché il presidente Occhiuto ritiri lo scellerato Piano di Riforma della Rete Ospedaliera».
«Nello stesso tempo – sottolineano – abbiamo provveduto a fornire di personalità giuridica il comitato popolare che è stato registrato all’Agenzia delle Entrate. Tutto pronto quindi e, a breve, sarà presentato il ricorso al TAR, l’esposto alla Procura della Repubblica e l’iniziativa pubblica #iocisono. Il fine – concludono – è quello di chiedere che l’ospedale di Paola sia luogo di sollievo della sofferenza del nostro territorio ed un segno di speranza».