Una immagine dei relatori

AMANTEA (Cs) – Si è tenuta giovedì pomeriggio, presso la sede dell’associaziione “Nuovi orizzonti”, la conferenza stampa del progetto “Calabresi Doc”. Presenti al tavolo dei relatori: Olinda Suriano, presidente Rotary club di Amantea; Cinzia Falsetti, presidente dell’associazione “Nuovi Orizzonti”; Maria Emanuela Sicoli, coordinatrice delle attività e componente del Rotary club di Amantea; Yvonne Posteraro, referente del progetto e componente del Rotary clun di Amantea; e il segretario dell’ufficio del Piano Ambito 3, Fedele Vena. Assente per problemi personali la psicologa Maria Turco, la quale però ha fatto pervenire un proprio intervento con saluti e ringraziamenti.

Nei vari interventi, la presidente Suriano ha evidenziato come: «Da oggi via libera alle collane di peperoncino, con il laboratorio attivo dalle ore 15 alle ore 18. I lavori dovranno essere consegnati entro tre mesi, ci siamo dati come scadenza la fine di ottobre. Ultimato questo utilizzeremo altri prodotti locali  per progetti nuovi. Il Rotary, che mi onoro di rappresentare, vuole contribuire alla crescita dell’Ambito, nonché del dialogo, e confronto con questi ragazzi e le loro famiglie. Abbiamo fatto tanti sacrifici per riuscire ad ottenere anche il Certificato di Qualità (costato 8 mila euro), propedeutico anche alla partecipazione a diversi bandi».

E’ toccato poi alla Falsetti prendere la parola per sottolineare come: «Ci sono famiglie che non ci hanno mai voluto abbandonare, sono con noi da quasi 14 anni, ed ragazzi stanno più con noi che con i loro genitori. Lavorare a questi laboratori – infilare peperoncini e in futuro realizzare altre cose con spighe, legnetti, origano ecc – per i ragazzi è un momento di svago, di confronto, di divertimento. Un modo per mettere in pratica le proprie abilità, la propria manualità. Cose che per noi sono banali, per loro sono molto importanti. Noi contribuiamo a sviluppare la mente ed a far lavorare il loro corpo. Da non dimenticare che insieme a noi opera la psicologa, Maria Turco, che supporta i ragazzi e le famiglie  all’interno del gruppo. Il suo ruolo è fondamentale».

Maria Emanuela Sicoli ha fatto rilevare la «forte valenza del progetto che impegna i ragazzi, li fa stare insieme, li fa socializzare e gli fa comprendere i proprie limiti, qualità, punti di forza. Oggi siamo partiti con il peperoncino, domani magari realizzeremo delle cornici con i legnetti, poi dei cestini e così via».

Debra Mannarino ha riferito: «La Conad, anche a livello nazionale, ha sempre portato avanti progetti nel settore sociale per dare sostegno a chi è più debole. Ecco perché quando ci hanno chiesto di sostenere questa iniziativa non ci siamo tirati indietro».

Vena ha posto l’accento sul fatto che: «Questa è una iniziativa molto interessante, e dimostra come la collaborazioni tra associazioni, istituzioni, commercianti sia molto importante. Il settore sociale è un campo molto vasto, direi infinito. Ci vuole tanta professionalità, impegno, dedizione e soprattutto amore per seguirlo, qua l’improvvisazione è distruttiva. E la certificazione di Qualità è la dimostrazione che si vuole offrire all’utenza il servizio migliore».

Infine è toccato a Yvonne Posteraro, la quale ha sottolineato come «sono sempre stata dietro le quinte ad operare perché vivo nella convinzione che quando si fa del bene la pubblicità non serve. Quando mi hanno chiesto di preneder parte a questo progetto ho detto subito di sì, e considerando tutto il lavoro e i sacrifici che ci sono dietro è giusto che le istituzioni lo vedano e lo tocchino per mano. E’ giusto che comprendano l’importanza delle associazioni e dei volontari che danno supporto e amore a queste persone diverse, ma non per spettacolarizzare questa diversità, bensì per evidenziare come ognuno di noi sia diverso, e che tale diversità ci renda tutti esseri unici e speciali».

La cosa che ha maggiormente colpito durante la conferenza stampa è stata l‘attenzione dei ragazzi coinvolti nel progetto ed i loro grandi occhi ridenti, proprio a voler confermare quanto importante fosse per tutti loro l’attività che stavano portando avanti. Unica nota dolente l’assenza del sindaco Vincenzo Pellegrino (invitato) o di un delegato dell’amministrazione comunale per unn contrattempo istituzionale. Pazienza, fortunatamente, c’è chi presta attenzione a questi ragazzi ed alle loro famiglie e lo fa con tanta dedizione, attenzione, sacrificio e, soprattutto, in modo assolutamente gratuito. I prodotti artigianali realizzati nei laboratori, lo ricordiamo, saranno disponibili presso la Conad di Campora San Giovanni e presso il Briò Shop sempre di Campora.

L’Associazione onlus “Nuovi Orizzonti”, lo evidenziamo, è stata costituita ed ha iniziato ad operare sul territorio – con sei soci – il 12 novembre 2009. La stessa è risulta affiliata alla Onlus Fish Calabria. L’Associazione provvede alle istanze e ai bisogni delle persone più fragili, persone con disabilità e soggetti svantaggiati, attraverso piani di intervento diurni per provvedere alle esigenze di assistenza sia dopo la morte dei loro genitori (il così detto progetto “Dopo di noi”) sia azioni ed interventi di supporto nel corso della vita de loro genitori (progetto “Durante noi“).

Il 16 febbraio 2011 la onlus ottiene l’iscrizione alla sezione Provinciale delle organizzazioni di volontariato. Nel periodo riguardante gli anni 2013-2015 l’Associazione ha rappresentato un punto di riferimento e di sostegno alla vita familiare delle persone affette da disabilità, per come si può evincere dal Curriculum e dalla Carta Servizi. Il 6. Febbraio 2014 riesce ad ottenere un contratto di comodato gratuito per l’utilizzo di un immobile del Comune di Amantea, ubicato in Loc.tà San Procopio, 6. Negli anni 2014 e 2015 riceveva le autorizzazioni ad operare per il tramite del Comune di Amantea. I soci dell’Associazione (tutti educatori professionali) sono: Falsetti Innocenza l.r.p.t.; Magnone Francesco; Fascetti Elvira; Coccimiglio Gaspare; Molinaro Enza. Collabora con il centro anche la Dott.ssa Maria Turco psicologa

stefaniasapienza@calabriainchieste.it