CETRATO (Cs) – Tragedia sfiorata questa notte nello specchio d’acqua di Cetraro: una barca con tre diportisti a bordo, è affondata a causa di una falla e i tre sono finiti in mare. A salvarli, dopo diverse ore trascorse in acqua, è stata la Guardia Costiera dell’Ufficio circondariale di Cetraro.
I tre uomini, di 24, 39 e 55 anni di San Benedetto Ullano, Cervicati e Lattarico, avevano preso il largo nel pomeriggio di ieri, dal porto di Cetraro con una piccola imbarcazione per una battuta di pesca amatoriale a largo delle acque cetraresi quando, all’improvviso, il natante, ha iniziato a imbarcare acqua a causa di una crepa.
L’acqua ha cominciato ad entrare copiosa nella barca che, in poco tempo, si è capovolta e i tre sono finiti in acqua. I familiari, non vedendoli tornare per la solita, ora hanno lanciato subito l’allarme.
Dopo la chiamata alla sala operativa della Guardia Costiera di Cetraro sono scattate prontamente le ricerche, coordinate dal comandante dell’Ufficio circondariale marittimo, tenente di vascello Alfonso Luca Migliore. Mentre i familiari, angosciati, attendevano il ritorno dei loro cari dal porto di Cetraro.
Alle ricerche della motovedetta della Guardia Costiera ha partecipato anche un’imbarcazione di pescatori del posto.
Le ricerche sono andate avanti per tutta la notte. Solo attorno alle 7 di questa mattina i tre diportisti sono stati individuati a largo dai soccorritori. Spaventati e infreddoliti per le tante ore passate in acqua, ma apparentemente in buone condizioni. I tre uomini sono stati trasportati dalla Guardia Costiera nel porto di Cetraro dove ad attenderli c’erano tre ambulanze del 118, (Pet di Cetraro: De Carlo, Vellone, Mazzei), reperibili di Paola (Robertino Serpa, Franco Iorio), più i volontari della Misericordia. Ora sono in trattamento presso l’ospedale di Cetraro per ipotermia.
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