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I tentacoli dei clan sui lavori di ammodernamento della rete ferroviaria, chiesti 40 rinvii a giudizio

Coinvolti nell'inchiesta della Dda milanese anche i nomi imprenditori paolani Maria Antonietta e Pietro Ventura

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Una stazione ferroviaria

MILANO – Il pubblico ministero della Direzione distrettuale antimafia di Milano ha chiesto il rinvio a giudizio per 40 nei lavori di ammodernamento della rete ferroviaria italiana.

L’udienza preliminare si terrà il 23 ottobre davanti alla gup.

Le accuse, contestate a vario titolo sono di associazione per delinquere, illeciti fiscali, falsa fatturazione, bancarotta fraudolenta, tutti reati aggravati dalla finalità mafiosa. 

Coinvolti anche agli imprenditori Maria Antonietta e Pietro Ventura di Paola,

L’operazione era stata eseguita nel 2022 con 15 arresti di persone riconducibili al gruppo  Aloisio-Giardino, attivo tra Milano e Varese, interessato agli appalti assegnati dalla società Rete ferroviaria italiana.

Per la Procura antimafia milanese, i fratelli Aloisio, vicini agli Arena-Nicoscia-Capicchiano sarebbero stati gli amministratori di fatto delle aziende che, in regime di «subappalti mascherati», avrebbero fornito la manodopera alle grandi imprese vincitrici delle gare indette da Rfi, come i gruppi industriali Ventura, Morelli ed Esposito.

Allo stesso modo, è l’ipotesi investigativa, avrebbero agito i Giardino. La Dda avrebbe poi accertato  che gli operai, reclutati sarebbero stati costretti a lavorare in «condizioni di sfruttamento» nei cantieri senza avere «alcuna competenza professionale».

Gli imputati nei cui confronti è stato chiesto il rinvio a giudizio sono:

Alfonso Aloisio, Antonio Aloisio, Francesco Aloisio, Maurizio Aloisio, Maurizio Aloisio, Francesco Catizzone, Andrea Cenedese, Luigi Cenedese, Oscar Esposito, Salvatore Esposito, Francesco Ferraro, Pasqualino Geraldi, Alfonso Giardino, Domenico Giardino (66), Domenico Giardino (39), Marco Giardino, Stefano Giardino, Vincenzo Giardino, Federico Giudici, Mario Pasquale La Porta, Angelo Mancuso, Santo Manoli, Antonio Marchio, Rosario Morelli, Antonella Petrocca, Gianluigi Petrocca, Nicola Pittella, Carmine Pizzimenti, Giuseppe Ranieri, Mara Riillo, Domenico Riillo, Roberto Riillo, Alessandro Rossi, Edoardo Rossi, Luigi Taverna, Leonardo Taverna, Tiziano Tolli, Maria Antonietta Ventura 
Pietro Ventura, Leonardo Villirillo