CARIATI (Cs) – «Come già accaduto per il capitolo relativo alla gestione dei rifiuti, presentata con tanto di conferenza stampa come una vera rivoluzione, pur trattandosi esclusivamente della esatta prosecuzione del lavoro già impostato e realizzato dall’esecutivo uscente, adesso anche l’intervento di messa in sicurezza del cinema-teatro viene spacciato dall’Amministrazione Comunale guidata dal sindaco Cataldo Minò come una nuova conquista. Ma non è così (https://www.calabriainchieste.it/2023/08/05/partono-i-lavori-sul-lungomare-in-zona-san-cataldo-il-cimena-teatro-torna-fruibile/).
Ne è convinto il gruppo politico L’Alternativa C’è, che punta il dito contro i nuovi amministratori, i quali starebbero beneficiando della gestione amministrativa ereditata e, peggio, si starebbero appropriando dei meriti altrui.
«Anche in questa occasione (lavori al teatro: ndr) – precisa il gruppo L’Alternativa C’è – siamo compiaciuti nel constatare che si è giunti alla conclusione di un’opera seguendo perfettamente la strada già tracciata dalla Giunta Greco di cui, però, spesso si sente contestare tutto. Bisognerebbe mettersi d’accordo con se stessi».
«Gli interventi di adeguamento alla normativa antincendio e al Decreto legislativo 81/2008 relativi all’immobile in questione, di cui ci si vanta sulle pagine elettorali del Sindaco Minò, erano già stati predisposti infatti, con un impegno di spesa di oltre 90mila euro, dalla Giunta Greco che aveva approvato il progetto definitivo con la delibera n. 3 del 13 gennaio 2023. È tutto agli atti», spiegano.
«Il cinema-teatro comunale è pronto, dunque, per accogliere eventi e manifestazioni ma per garantire la totale fruibilità della struttura – aggiunge L’Alternativa C’è – sono necessari ulteriori interventi».
«Con il finanziamento di 250 mila euro per l’efficientamento energetico, già ottenuto dalla passata amministrazione comunale, il teatro dovrà ancora essere dotato di impianto di riscaldamento e di condizionamento».
«Sarebbe, quindi, pratica di buona trasparenza – conclude – comunicare istituzionalmente ai cittadini eventuali aggiornamenti anche sullo stato dei lavori per l’agibilità del piano superiore dell’edificio, per il quale la Giunta Greco aveva dato atto di indirizzo politico agli uffici».