Generalmente considerati tra i peggiori incubi di grandi e piccini,
quando si ha un figlio che si gratta la testa, la prima reazione di un genitore è quella di controllare che non ci siano pidocchi annidati tra i capelli (scrive Crhonist). A quanto pare però non è per tutti così, perché dai racconti di una donna, la sua vicina di casa, madre vegana, le ha risposto che non vuole uccidere nessun essere vivente e dunque avrebbe solo pettinato sua figlia in giardino, per consentire ai pidocchi di sopravvivere.
La donna ha dunque chiesto consiglio su Reddit. «Mia figlia di sette anni è la migliore amica della ragazza della porta accanto, la cui famiglia è vegana. Va bene; rispettiamo la loro scelta e prepariamo anche cibo speciale quando River viene a giocare. Il mio problema è che recentemente questa bambina altrimenti deliziosa era a casa nostra e si grattava furiosamente. Ho scoperto così che aveva i pidocchi».
La donna ha dunque pensato di parlare con la madre vegana della bimba, pensando le fosse sfuggito il fatto che la figlia aveva i pidocchi. «Ne ho parlato a sua madre pensando che avrebbe fatto qualcosa. Con mia sorpresa, questa donna ha detto che non solo sapeva delle condizioni di sua figlia, ma si rifiutava di fare qualcosa al riguardo. I vegani non uccidono nessun essere vivente, è il ragionamento. La mia vicina mi ha detto che era solita pettinare i pidocchi e i lendini nel giardino dove avevano una possibilità di sopravvivenza. Cosa faccio adesso? Non voglio separare i bambini, ma non c’è modo che ‘pettinarli in giardino’ funzioni. I pesticidi di livello industriale funzionano a malapena e non voglio che mia figlia sia ricoperta di parassiti».
Tra l’altro, la donna ha concluso la sua richiesta d’aiuto, dando dell’ipocrita alla sua vicina di casa vegana, perché i pidocchi possono vivere solo sul cuoio capelluto. Ragion per cui lasciandoli sull’erba “li condanna solo a una morte lenta e arida”