VIBO VALENTIA – «Vista la nomina del commissario ad acta avvenuta dalla Regione Calabria in merito alla lotta all’abusivismo edilizio; visto il decreto del presidente della Regione Calabria del febbraio c.a., dove vengono indicati 31 interventi di abusi edilizi»; il  Sindaco precisa che, «delle suddette 31 pratiche, una risulta demolita a cure e spese del responsabile dell’abuso, mentre le rimanenti trenta risultano essere state evase, per come comunicato alla Procura della Repubblica e Prefettura di Vibo Valentia, e che, quindi, solo per mero errore materiale, la comunicazione dell’avvenuto adempimento ai contenuti della suddetta diffida non è stata indirizzata anche alla Regione Calabria».
Con riguardo all’attività svolta, si evidenzia che: «Sono state notificate 17 ordinanze di inottemperanza alla demolizione, con relative sanzioni, di fabbricati ricadenti su suolo privato, per i quali è stata avviata la procedura per la nomina del professionista (tecnico) per l’espletamento delle operazioni catastali frazionamento/accatastamento e valutazione economica dell’eventuale demolizione, necessari per l’acquisizione al patrimonio comunale e propedeutiche alla conseguente proposta al Consiglio Comunale per la dichiarazione dell’esistenza/inesistenza di interessi pubblici ai sensi dell’art. 31 comma 5 del D.P.R. 380/2001»
Per i 13 interventi abusivi ricadenti su suolo demaniale e comunale «si è proceduto con l’individuazione, previa gara d’appalto, dell’operatore economico per la demolizione dei manufatti abusivi e che i lavori di demolizione avverranno subito dopo il periodo estivo, previo accordo con le Forze dell’Ordine».
Per la prosecuzione delle procedure di demolizione è stata stanziata in Bilancio Comunale la somma complessiva di un milione di Euro. Tanto a dimostrazione dell‘impegno profuso dagli uffici riguardo il contrasto all’abusivismo edilizio».
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