PAOLA (Cs) – L’intervento di manutenzione eseguito dall’amministrazione comunale Politano, successivo a un nostro servizio giornalistico (https://www.calabriainchieste.it/2023/07/13/via-calo-pietro-la-strada-della-vergogna-disabile-costretto-a-disagi-gravi-per-potersi-spostare/), non ha lasciato contenti tutti i residenti della via pubblica denominata Calo Pietro. Vediamo perché.
La strada comunale, com’è noto, è priva di una adeguata pavimentazione perché realizzata a suo tempo in economia, attraverso la posa in opera di cemento, ma col tempo si sono create grosse voragini. Tale situazione ha fatto registrare diversi disagi, soprattutto alla famiglia di una persona con disabilità, tanto che tramite Calabria Inchieste è stato lanciato un appello pubblico.
All’appello ha risposto l’amministrazione comunale che è subito intervenuta procedendo a opportune riparazioni, ma non tutti sono rimasti contenti. Se, infatti, alcune famiglie ci hanno scritto per ringraziare il Comune in merito al ripristino dello stato dei luogo, altre sono rimaste deluse.
Un cittadino del luogo, infatti, ci ha inviato il seguente messaggio, corredato dalle due foto inserite nel servizio giornalistico: «Buon pomeriggio, sono un cittadino Paolano, residente in via Calo Pietro. Dove hanno effettuato il manto stradale (ovvero rappezzata da solo cemento) per via del comune di Paola. Vi scrivo perché sono molto indignato in quanto i lavori fatti non sono stati eseguiti a dovere. Vorrei tanto una spiegazione su come mai i lavori non sono stati completati come si dovrebbe fare, a queste parole vi allego delle foto della situazione finale dei lavori. Vi ringrazio e spero che le mie parole e non solo le mie non siano perse».
