CATANZARO – Il consigliere comunale Vincenzo Capellupo interviene sui tagli operati dal governo nazionale ai fondi Pnrr per il Sud. «Calabria e Catanzaro strette nella morsa dei tagli del governo Meloni al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR)».
La decisione di ridurre i finanziamenti destinati alla regione «rappresenterebbe un attacco diretto al futuro della Calabria e delle sue comunità».
La Calabria, per il consigliere comunale «non può più permettersi di essere ignorata e danneggiata da politiche miopi e insensate. Questa drastica diminuzione dei finanziamenti – ove non fosse riprotetta su altri fondi – comprometterebbe seriamente le infrastrutture, l’occupazione e lo sviluppo economico. Questi tagli non sono semplici numeri su un bilancio, ma impatti reali sulla vita dei cittadini calabresi e dei catanzaresi, come sottolineato ieri dal sindaco Nicola Fiorita».
È ora che «la classe politica calabrese, a cominciare dal presidente della giunta regionale, Roberto Occhiuto, si metta in prima linea per difendere con fermezza i diritti della Calabria».
Capellupo esorta Occhiuto «ad avere uno scatto di orgoglio» e a «prendere posizione senza compromessi, a mostrare leadership e a lottare per una giusta assegnazione dei fondi, senza timore delle conseguenze politiche».
L’attenzione maggiore si deve focalizzare «su progetti già in fase avanzata di sviluppo, che ora rischierebbero di essere vanificati dalla mancanza di risorse».
Infine: «È tempo che il governo Meloni si renda conto delle sue azioni e si assuma la responsabilità dei danni che le riforme sull’Autonomia differenziata e i tagli al Pnrr causerebbero alla Calabria. Occhiuto difenda con determinazione l’interesse superiore della regione. La Calabria non può più aspettare: è tempo di azione decisa e di difesa dei diritti della nostra terra».
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