CATANZARO Due volpi sono state uccise in Calabria, una impiccata. Lo denuncia la Lega nazionale per la difesa del cane.
«Un crimine crudele, sconvolgente e aggravato da futili motivi – è scritto in una nota – quello commesso da una o più persone, al momento non identificate, lungo una strada di campagna tra Satriano e Davoli in provincia di Catanzaro, dove sono state rinvenute da alcuni passanti due volpi, una impiccata e l’altra fatta a brandelli».
Gli stessi passanti hanno contattato la sezione Lndc Animal Protection di Soverato, la cui presidente Serena Voci è accorsa sul posto con altri volontari, allertando anche carabinieri e Asp veterinaria.
«Si tratta di un gesto gravissimo che non può rimanere impunito – ha commentato la presidente Lndc Animal Protection Piera Rosati -. Utilizzare una tale violenza nei confronti di animali indifesi denota pericolosità sociale, come dimostrato da numerosi studi scientifici. Non posso immaginare come una mente lucida e spietata abbia potuto agire con così tanta violenza e crudeltà massacrando senza motivo due animali indifesi. Chi si macchia di un gesto del genere fa paura e dovrebbe spaventare tutta la comunità, perché una persona così potrebbe commettere ancora crimini su un altro o più animali, senza escludere la possibilità di azioni altrettanto violente verso individui umani».
Infine: «Noi di Lndc Animal Protection abbiamo sporto denuncia contro ignoti perché un reato del genere non può e non deve restare impunito. È necessario fare giustizia e trovare il colpevole»