PAOLA (Cs) – Il consigliere comunale Alfonso D’Arienzo, eletto nel gruppo a supporto della candidatura a sindaco di Emira Ciodaro, denuncia il forte stato di degrado in cui versa il camposanto di Paola, fornendo immagini a corredo della sua denuncia a mezzo stampa.
Aree transennate, loculi crollati e bare a cielo aperto ormai da tempo immemore, ma nessuno interviene, nonostante la numerosa presenza di visitatori che, in occasione delle vacanze, rientrano in città e si recano in quel luogo per salutare i cari defunti.
«Di questo passo viene da chiedersi a quale futuro tenda la città del Santo – spiega in una nota l’esponente di minoranza – Sempre più incapace di garantire l’ordinario e sempre più oggetto di promesse tendenti allo straordinario, Paola appare come una realtà in balia degli eventi, dove le problematiche rimangono sospese fintanto che il senso civico e il grado di sopportazione della cittadinanza non giungono al culmine».
Il riferimento di D’Arienzo è, dunque, sia alla situazione di degrado e abbandono che, complessivamente, riguarda varie zone della città, con particolare riferimento ai corsi d’acqua e aree verdi, ma soprattutto al camposanto
«Da più parti – prosegue – si segnalano inefficienze e disagi, e non stiamo parlando di calamità inaspettate, eppure niente si muove nel verso di una soluzione. Ultimo in ordine di tempo, lo stato di degrado in cui versa il cimitero cittadino, in questo periodo estivo meta di visite più numerose, che si presenta transennato, con loculi crollati e bare a cielo aperto ormai da tempo immemore».
«Una visione raccapricciante e vergognosa allo stesso tempo, una mancanza di rispetto grave verso la memoria di chi ci ha preceduti, e verso il sentimento con cui ognuno si reca sul luogo dove i cari riposano in pace.
«Spero proprio – ha concluso D’Arienzo – che non sia proprio questa la faccia della “nuova era”».