Home Calabria Edilizia sanitaria in Calabria, Guccione: «Su nuovo ospedale Cosenza il “dca” di...

Edilizia sanitaria in Calabria, Guccione: «Su nuovo ospedale Cosenza il “dca” di Occhiuto presenta omissioni ed errori»

«L'atto tramesso al Ministero non contempla il nuovo studio di fattibilità di Occhiuto che individua il nuovo sito ove realizzare la struttura nei pressi dell'Unical»

289
0

COSENZA – L’ex assessore regionale Carlo Guccione, denuncia clamorose presunte omissioni e/o errori contenuti nel documento di programmazione degli investimenti in edilizia nella sanità calabrese, approvato con decreto del commissario numero 229 del 21 agosto scorso e adottato dal presidente Roberto Occhiuto.

«Il documento di programmazione degli investimenti in edilizia nella sanità calabrese, approvato con decreto del commissario numero 229 del 21 agosto scorso – fa presente l’ex consigliere regionale della Calabria – contiene una clamorosa omissione e, per quanto è dato capire, anche una imbarazzante imprecisione: si cita la realizzazione del nuovo ospedale di Cosenza, ma non viene contemplato il nuovo studio di fattibilità di Occhiuto con cui lo stesso presidente individua un nuovo sito ove realizzare la struttura, localizzato nei pressi dell’Università della Calabria».

Ma v’è dell’altro: «Contemporaneamente – prosegue Guccione – si citano 705 posti letto in riferimento all’Annunziata di Cosenza, ma si tratta di dati errati. L’ospedale cosentino, infatti, ha 709 posti originari più i 62 posti letto previsti col decreto Arcuri per la Terapia intensiva e subintensiva, per complessivi 771 posti. Quel documento, pertanto, contiene omissioni e imprecisioni».

Più nel merito, aggiunge Guccione: «Nel citato Dca, entrando più nei dettagli, vi è l’elenco di tutti gli interventi di edilizia sanitaria, compreso il nuovo ospedale di Cosenza, contemplato dalla pagina 131 alla 156. La struttura dovrebbe essere realizzata, com’è noto, con fondi Inail».

«L’atto riporta l’excursus sull’opera, partendo dallo studio di fattibilità realizzato a suo tempo dell’ex giunta Oliverio e da questo studio si dice che l’area più conveniente ove realizzare la struttura, tra quelle individuate, è quella di Vaglio Lise, ma due mesi addietro Occhiuto ha avviato un nuovo studio di fattibilità che individua un diverso sito, posto nelle immediate vicinanze dell’Unical. Tutto ciò, però, non viene inserito nel citato Dca, trasmesso al Ministero», fa presente.

«Una clamorosa omissione o un grossolano errore? A ciò si aggiunge l’errore della quantificazione die posti letto dell’Annunziata», conclude Guccione.