AMANTEA (Cs) – A distanza di 4 anni dall’avvio dei lavori di adeguamento sismico al palazzo Municipale di Amantea – durati appena tra giorni – ieri mattina è stato visto del movimento davanti la sede del Comune di Corso Umberto I.
Non è dato sapere se finalmente – a seguito delle reiterate richieste di ultimazione e consegna dell’opera – l’attività di ristrutturazione sia ripresa, ma per i residenti nella zona vedere dei camion e degli operai davanti l’ex palazzo comunale è già una consolazione.
Anche perché, a seguito del trasferimento di tutti gli uffici al Campus il centro storico di Amantea si è semi spopolato. Nel senso che le attività economicxhe si sono viste ridurre drasticamente il budget di affari legato proprio alla presenza dei dipendenti comunali e dell’utenza che gravava attorno alal struttura.
Alla Comunità era stato garantito che il trasloco avrebbe avuto una durata minima, all’epoca si parlava di qualche mese, e invece sono trascorsi quattro anni. Chissà che adesso il Comune non abbia regolarizzato tutte le autorizzazioni con la Sovrintendenza dei beni culturali. L’intoppo, infatti, è stato proprio questo: aver avviato i lavori senza tener conto che la sede del Comune era in un sito di interesse storico.
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