PAOLA (Cs) – A causa di “episodi di disturbo” segnalati da residenti, il sindaco Giovanni Politano ha chiuso, con tanto di ordinanza e cartello personalizzato, la piazza pubblica “San Francesco” di Sant’Agata, meta preferita di tanti giovani durante le ore notturne che si incontrano per consumare i cornetti caldi.
Una chiusura che riguarda la fascia oraria 24-6.30 nei mesi di luglio e agosto.
Ma andiamo con ordine.
E’ di pochi giorni fa la lettera di una donna che, su Calabria Inchieste, lamentava disturbo della quiete pubblica, dopo la mezzanotte e fino alle ore 5.45, in riferimento a una festa organizzata nella zona bassa di Paola (https://www.calabriainchieste.it/2023/08/28/centro-abitato-i…e-545-di-mattina/).
La donna aveva semplicemente chiesto di regolamentare meglio gli eventi rispetto agli orari, come avviene in tutte le zone turistiche, ma ha ricevuto, oltre a condivisioni, anche una valanga di critiche.
Oggi un altro caso simile, ma stavolta con un provvedimento scritto a firma del sindaco Giovanni Politano: la Piazza San Francesco, meta preferita di tanti giovani durante le ore notturne che si incontrano per consumare i cornetti caldi sfornati dal vicino forno di Sant’Agata, è stata chiusa dalle ore 24 alle ore 6.30 perché qualcuno avrebbe lamentato “schiamazzi” (e non certo musica ad alto volume, come lamentato dalla signora di cui sopra) e quindi l’impossibilità a riposare.
Uno stato di cose che, tuttavia, riguarda tante altre piazze e zone di Paola, dove i residenti si lamentano spesso, anche pubblicamente, su giornali e social, per schiamazzi, risse e musica ad alto volume, ma queste zone non sono state interessate da alcun provvedimento sindacale.
Sant’Agata, invece, sì, dove l’ordinanza contingibile e urgente per ragioni di ordine pubblico n°123 del 27 luglio, stabilisce anche multe fino a 500 euro.