CATANZARO – Sono circa quaranta i traduttori che si sono registrati finora nell’apposita banca dati istituita dal Comune di Catanzaro come strumento utile per gli enti, le associazioni e i privati che abbiano bisogno del supporto di queste specifiche professionalità. La prima risposta all’iniziativa promossa dal presidente del Consiglio comunale, Gianmichele Bosco, è stata positiva e ha riscontrato una buona adesione da parte dei traduttori le cui generalità, con le lingue conosciute, possono essere consultate sul sito del Comune nell’apposita pagina in costante aggiornamento (https://www.comune.catanzaro.it/banca-dati-traduttori).Si ricorda che i professionisti interessati possono registrarsi alla banca dati, accedendo ai servizi del portale DemaPA tramite autenticazione con Spid o Cie. Si può quindi compilare l’apposita istanza, presente tra quelle generiche, inserendo i propri dati e indicando l’eventuale titolo di studio, la madrelingua e le altre lingue conosciute.stefaniasapienza@calabriainchieste.it
Sono circa quaranta i traduttori che si sono registrati finora nell’apposita banca dati istituita dal Comune
Uno strumento utile per gli enti, le associazioni e i privati che abbiano bisogno del supporto di queste specifiche professionalità