CATANZARO – «La scomparsa di Guido Rhodio mi addolora profondamente, lasciandomi molti cari ricordi personali e familiari», scrive il sindaco di Catanzaro, Nicola Fiorita.
È stato innanzi tutto «una persona di grande umanità e signorilità: doti sempre più rare che, indiscutibilmente, gli appartenevano. Ma è stato anche un fine intellettuale, pieno di iniziativa e sensibilità, tratti distintivi del suo modo di essere che egli è riuscito a esprimere nei campi più diversi: dal giornalismo, alla promozione della cultura, fino alla politica, rivestendo cariche di alta rappresentanza per dedicarsi infine a Squillace, suo paese natale».
Da questo punto di vista, «se ne va un pezzo della migliore storia calabrese ma anche un pezzo di quel mondo che era fatto di confronto civile, di toni pacati, di sguardo attento agli interessi generali della nostra regione, della sua crescita e dello sviluppo. Ai suoi familiare, giungano oggi i sensi del mio sincero e profondo cordoglio, cui aggiungo quelli dell’intera città capoluogo di regione».
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