RENDE (Cs) – In tanti, ieri, hanno animato il flash-mob organizzato dai soci Auser di Rende contro la decisione dei commissari comunali di togliere la sede sociale all’associazione. E, a sopresa, al sit-in di protesta s’è presentato anche il commissario Santi Gioffrè che ha ribadito ad Auser la richiesta di liberare i locali destinati alla vicina scuola De Coubertin.

Lo stato di mobilitazione del circolo Auser di Rende, dunque, continua.

Da oltre un mese protesta contro l’intimazione dei commissari prefettizi, nominati per la gestione straordinaria del comune di Rende, con la quale siamo stati invitati a sgomberare i locali che ci ospitano in via Panagulis.

«I nostri soci temono il rischio che la chiusura della sede possa far venir meno uno spazio di relazioni e attività sociali e culturali che per tutti questi anni hanno garantito risposte importanti per la loro vita, in un realtà dove il welfare non riesce a dare risposte adeguate ai loro diritti», spiega l’Auser in una nota.

«Per questo motivo – aggiunge – partecipano in modo attivo alla protesta presidiando l’attuale sede».

E ancora: «La loro partecipazione alla mobilitazione di ieri è stata numericamente significativa ed emotivamente coinvolta ed hanno animato il flash-mob che si è svolto davanti ai locali della sede.

Una manifestazione vivace e composta, una libera e creativa espressione dei diritti attraverso cori, slogan, girotondi che testimoniano la vitalità degli anziani e la loro voglia di esserci e di non subire passivamente decisioni burocratiche.

Al presidio si è presentato inaspettatamente il commissario Santi Gioffrè che ha riconosciuto il nostro impegno a favore degli anziani ma, ancora una volta, ha ribadito che dobbiamo liberare i locali destinati alla vicina scuola De Coubertin, pur ammettendo l’inadeguatezza della soluzione da lui prospettata di una collocazione del circolo in contrada Dattoli: lontana, non servita da mezzi pubblici, inidonea ad ospitare una comunità prevalentemente anziana.

Ci è sembrato di cogliere nelle sue parole una nota di speranza ed una disponibilità a cercare una soluzione che tuttavia richiederebbe sinergie interistituzionali.

Abbiamo ribadito la volontà di continuare la protesta per l’esercizio dei nostri diritti».

In questa direzione Auser preannuncia una iniziativa pubblica per lunedì 18 settembre alle ore 17,30 in piazza Unità d’Italia a Commenda di Rende, chiedendo la partecipazione dei cittadini e di tutte le forze sociali e politiche della città per aiutare l’associazione a poter continuare tutte le attività che in questi anni hanno sostenuto l’invecchiamento attivo e favorito legami sociali e cittadinanza attiva.