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A San Lucido più tasse per tutti: «L’amministrazione comunale tartassa duramente i sanlucidani»

Denunciato aumento della pressione fiscale, ridotta a suo tempo dal commissario prefettizio: ticket mensa, scuolabus e tari. Seri problemi sul bilancio

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La sede del Comune di San Lucido

SAN LUCIDO (Cs) – Torna ad aumentare, e non poco, la pressione fiscale comunale, a suo tempo ridotta dal commissario prefettizio, mentre sul bilancio di previsioni vi sarebbero seri intoppi che ne ostacolerebbero la predisposizione in tempi ragionevoli.

E’ il grido d’allarme lanciato tramite una approfondita analisi dal movimento “San Lucido Idee per il Futuro”.

Il gruppo rappresentato dall’avvocato Carlo Di Buono, in particolare, denuncia – tra l’altro – l’aumento dei costi per l’acquisto di ticket mensa e scuolabus, a carico della famiglie, ma anche l’impennata e tari, attraverso bollette di integrazione per l’anno 2022.

Ma andiamo con ordine.

Ecco l’analisi del movimento “San Lucido Idee per il Futuro”.

Un’amministrazione comunale può fare la fortuna di una comunità, o può essere una sfortuna per la comunità. Nell’esprimere la propria opinione, ognuno dovrebbe sempre studiare i documenti, analizzare i fatti, e poi decidere se applaudire o fischiare gli amministratori pubblici.

I fatti dimostrano che l’amministrazione comunale tartassa duramente i sanlucidani.

I fatti dimostrano che il sindaco/assessore alle finanze del Comune di San Lucido (e con lui tutta la maggioranza che lo sostiene) al 31 marzo 2023 non ha adottato nessun provvedimento per annullare le cartelle fino a euro 1.000,00 affidate alla Agenzia delle Entrate.

I fatti dimostrano che il commissario prefettizio aveva abbassato le tasse per i residenti sanlucidani (Delibera 7/2022), mentre il sindaco/assessore alle finanze le ha nuovamente alzate.

I fatti dimostrano che le tariffe Tari stabilite dal commissario prefettizio, per essere valide, dovevano essere trasmesse e pubblicate sul sito del Ministero Economia e Finanze (MEF) entro il 28 ottobre 2022. Gli stessi fatti dimostrano che, insediatasi l’amministrazione De Tommaso, il sindaco/assessore alle finanze non si è curato minimamente di procedere in tal senso.

I fatti dimostrano che le tariffe migliorative del commissario prefettizio non sono applicabili per colpa degli amministratori comunali e dunque i sanlucidani dovranno pagare maggiori tasse.

I fatti dimostrano che in questi giorni di fine estate, con largo anticipo sul Natale, i sanlucidani stanno ricevendo un bel regalo da parte dell’amministrazione comunale, riguardante le bollette di integrazione TARI per l’anno 2022.

Il regalo è questo: i residenti sanlucidani pagano di più, i villeggianti proprietari di seconde case pagano di meno.

I fatti dimostrano che l’amministrazione comunale il 13 luglio 2023 ha aumentato le tariffe (ticket) per il servizio mensa (+16% rispetto alla delibera del commissario prefettizio – Delibera 30/2022) e scuolabus (+10% rispetto alla delibera del commissario prefettizio – Delibera 28/2022).

Tanti sanlucidani hanno enormi difficoltà economiche e andrebbero aiutati, anche perché a San Lucido l’intera tassazione è già applicata al massimo e le famiglie non riescono più a sostenere le spese quotidiane indispensabili per vivere. Invece che essere aiutati, i sanlucidani vengono tartassati.

I fatti dimostrano che, per quanto possa sembrare incredibile, le decisioni prese dal commissario prefettizio sono state di gran lunga più favorevoli ai sanlucidani rispetto a quelle prese dall’attuale amministrazione comunale.

I fatti dimostrano che ci vuole competenza, preparazione, serietà e grande spirito di appartenenza alla comunità, per governare bene San Lucido. Altrimenti è solo propaganda.

Il 15 settembre 2023 è scaduto il termine per la deliberazione del bilancio di previsione 2023/2025 da parte del Comune di San Lucido (D.M. 28.07.2023), quindi i consiglieri comunali a breve saranno diffidati ad esprimere il loro voto sul bilancio.

È fondato il sospetto che il bilancio comunale presenti gravi criticità e che non possa essere approvato perché i conti non sono in ordine. I consiglieri comunali sono parte di un organo fondamentale per il governo dell’ente locale. I consiglieri comunali, nel votare il bilancio dell’ente, hanno l’obbligo di osservare i principi di veridicità, integrità e pareggio economico e finanziario.

I sanlucidani sono stanchi di pagare le tasse al massimo e continuare ad avere un ente in dissesto finanziario», conclude il movimento.