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Dopo il Parco giochi e la villetta comunale i ragazzi di Campora perdono anche il campetto di calcio

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Il campetto di calcio di Campora

AMANTEA (Cs) – L’ex candidato alle recenti elezioni amministrative, Andrea De Luca, interviene sul campetto di calcio inaugurato e oggi non più utilizzabile dai ragazzi camporesi.

«Giorno 4 settembre sarebbero dovute ripartire le attività della Scuola Calcio a Campora San Giovanni, di questo veniva dato comunicazione nella pagina ufficiale della Società Sportiva “A.C.D. Campora” già il 4 agosto. La stagione sportiva 2023/2024 per i ragazzi di Campora si sarebbe svolta presso il campo sportivo “Orlando Rizzo” dove, durante i pomeriggi, bambini e adolescenti, divisi in cinque categorie, si sarebbero potuti allenare, contribuendo, insieme all’impegno della parrocchia, alla crescita umana dei più piccoli».

La gestione del campo di calcetto “Orlando Rizzo” «era stata temporaneamente affidata alla Parrocchia in data 22 novembre 2022. In data 4 settembre 2023, così come si legge nel comunicato diffuso dalla Parrocchia e dal Consiglio Pastorale, la struttura è stata riconsegnata all’amministrazione Comunale».

Per quanto riguarda le motivazioni si legge che «la gestione della struttura “ha generato una serie di circostanze poco piacevoli, sfociate, in taluni casi, in veri e propri fatti di diffamazione e di calunnia. Un clima di astio e incomprensione che più volte è stato denunciato alla comunità parrocchiale, in apposite assemblee come quella del 09 luglio scorso. L’acredine scaturito si è anche riversato su tutte le attività parrocchiali, che oramai soffrono di giudizi inclementi di una buona parte della comunità e che, autoalimentandosi, determinano una vera e propria reazione a catena incontrollabile».

E, ancora: «Siamo al 19 settembre e l’importante struttura è chiusa e non viene utilizzata. Le famiglie sono smarrite e i ragazzi non hanno la possibilità di godere di un importante momento educativo e di aggregazione. Si potrebbe pensare di sollecitare l’amministrazione Pellegrino per un affidamento temporaneo della struttura, così come già avvenuto. Inoltre si potrebbe considerare di rendere anche disponibile un altro campetto di calcio in terra battuta collocato fianco delle Scuole Secondarie di primo grado».

Al momento «nessuna risposta, nessuna iniziativa da parte del sindaco Pellegrino. Esiste solo una certezza, i ragazzi e l’intera comunità di Campora sono ancora una volta privati di un importante momento di socializzazione e di gioco all’area aperta. Basti solo ricordare che tale ennesima triste vicenda si aggiunge a quella del Parco giochi in Piazza San Francesco e a quella della villetta comunale di via Mauri che versa nel più profondo abbandono».

A questo punto «vogliamo chiedere perché non ci si adopera per trovare una soluzione nell’interesse dei bambini? Si rende urgente e necessario provvedere all’espletamento del bando per l’assegnazione della struttura sportiva, non sono tollerabili tentennamenti e ritardi.  Chi sta frenando tale decisione? Lo chiediamo soprattutto alla Vice Sindaca, Caterina Policicchio e all’Assessore Marco Vetere, sollecitando loro affinché si adoperino per il bene dei nostri ragazzi».

stefaniasapienza@calabriainchieste.it